Descrizione
La Rappresentanza in Italia della Commissione europea lancia un invito a presentare proposte per azioni di comunicazione e media volte a promuovere il dialogo in Italia sul ruolo e sulle attività dell’Unione europea (UE), sulle priorità politiche della Commissione europea e su come queste facciano la differenza nella vita dei cittadini.
Soggetti beneficiari
Sono ammessi a partecipare al presente avviso:
- gruppi della società civile;
- organizzazioni senza scopo di lucro (private o pubbliche);
- autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
- associazioni e fondazioni;
- istituti e erogatori di istruzione;
- centri di ricerca, think tank o mondo accademico;
- agenzie di stampa, canali televisivi, emittenti radiofoniche, media digitali — solo digitali e piattaforme digitali di altri media — stampa scritta e associazioni paneuropee dei media;
- case editrici e gruppi editoriali;
- PMI;
- le persone fisiche non sono ammissibili, ad eccezione dei lavoratori autonomi o equivalenti (cioè imprese individuali in cui l’impresa non ha personalità giuridica distinta da quella della persona fisica).
Le azioni devono mirare a sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’azione dell’UE e al suo impatto sulla vita quotidiana dei cittadini, con particolare attenzione alla fascia di età compresa fra i 18 e i 35 anni e ai gruppi che, per la loro situazione socio-professionale o geografica, non sono solitamente raggiunti dalle campagne di comunicazione dell’UE.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo finanziario dell’Unione europea è pari a un massimo dell’80 % del bilancio totale necessario per l’attuazione del progetto.
L’importo disponibile per la sovvenzione di ogni singola azione varia da un minimo di 10.000,00 euro a un massimo di 50.000,00 euro.
La dotazione finanziaria è pari a euro 400.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Le attività ammissibili al finanziamento nell’ambito del presente invito a presentare proposte devono soddisfare i sei requisiti del seguente elenco non esaustivo:
- concentrarsi su destinatari chiaramente definiti e sui temi;
- stimolare il dialogo e l’impegno su uno o più temi, gruppi di destinatari e obiettivi;
- comprendere la produzione e la diffusione di contenuti relativi all’UE adattati alle preferenze dei destinatari prescelti, ad esempio sotto forma di spettacoli culturali, materiale per social media, campagne e contenuti audiovisivi, tra cui video, podcast, materiale didattico, giochi o pubblicazioni stampate, articoli di informazione, interviste, articoli di opinione, programmi televisivi o radiofonici con dati consolidati di messa in onda o nelle fasce orarie di maggiore ascolto, sondaggi, visualizzazione di dati, indagini e azioni multimediali, a seconda dei casi;
- comprendere l’organizzazione di attività di networking e di sensibilizzazione, che consentano un effettivo coinvolgimento dei destinatari prescelti, ad esempio spettacoli culturali, conferenze, tavole rotonde, fiere, festival, TED talks, dibattiti, dialoghi/tavoli di discussione, seminari, spettacoli artistici, mostre. Gli eventi devono coinvolgere almeno 150 partecipanti di persona, cifra che va raggiunta in un unico grande evento o come partecipazione cumulativa a una serie di eventi nel corso del tempo, e/o prevedere la diffusione dei contenuti di comunicazione attraverso i media tradizionali, i media digitali e i social media, i podcast e/o i canali audiovisivi. Tali canali devono godere di una visibilità già consolidata a livello dei destinatari prescelti pari ad almeno 1 000 utenti, ad eccezione dei canali dei social media, per i quali sono richiesti almeno 5 000 follower;
- comprendere l‘organizzazione di attività di alfabetizzazione mediatica e sull’uso responsabile di internet per, tra gli altri, giornalisti e professionisti dei media, ad esempio sotto forma di viaggi di studio, seminari, briefing per giornalisti e altri moltiplicatori;
- rispettare il requisito di cofinanziamento in base al quale il contributo della sovvenzione corrisponde al massimo all’80 % del bilancio totale necessario per l’attuazione del progetto.
Il contributo forfettario coprirà le seguenti categorie di costi:
- costi diretti per il personale;
- costi di viaggio e soggiorno;
- ammortamento delle attrezzature e mezzi tecnici;
- locazione dei locali e noleggio delle attrezzature;
- produzione e distribuzione di materiali (stand, striscioni, gadget, pubblicazioni, manifesti, materiale audiovisivo, giochi ecc.);
- spese di promozione e pubblicità;
- altri costi ammissibili direttamente connessi all’azione.
Le attività non possono iniziare prima della firma della convenzione di sovvenzione. L’attuazione del progetto deve essere completata entro il 30 maggio 2026.