Descrizione
Con tale misura, Regione Veneto intende incentivare l’inclusione attiva per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva e migliorare l’occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati.
L’obiettivo di tale avviso è realizzare misure di inclusione attiva attraverso interventi personalizzati per la presa in carico multidimensionale di destinatari rientranti in gruppi sociali ai margini del mercato del lavoro anche in via complementare ad altri interventi di inclusione sociale attiva e per l’occupabilità.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
- soggetti accreditati iscritti nell’elenco degli Enti accreditati ai Servizi al Lavoro;
- soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento ai Servizi al Lavoro;
- soggetti accreditati per l’ambito della Formazione Superiore;
- soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della Formazione Superiore.
La presente iniziativa intende coinvolgere persone residenti e/o domiciliate in Veneto di età superiore ai 18 anni, disoccupate e inattive.
Entità e forma dell’agevolazione
Ciascun soggetto proponente potrà presentare proposte progettuali fino ad un massimo complessivo di €2.000.000,00.
La dimensione finanziaria di ciascuna proposta progettuale dovrà essere compresa in una delle seguenti fasce cui corrisponde un numero minimo di destinatari da trattare:
- FASCIA A: importo massimo proposta progettuale pari a 150.000,00 € con un minimo di 68 destinatari trattati;
- FASCIA B: importo proposta progettuale compreso tra 150.001,00 € e 200.000,00 € con un minimo di 90 destinatari trattati;
- FASCIA C: importo proposta progettuale compreso tra 200.001,00 € e 350.000,00 € con un minimo 158 destinatari trattati.
In fase di rendicontazione il costo massimo utente rendicontabile non potrà comunque superare il costo medio di €2.222,22 a destinatario.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti linee progettuali: :
- linea – attivazione: i primi due interventi previsti sono l’orientamento di base individuale e l’orientamento di base di gruppo e sono obbligatori per tutti in quanto serviranno per la definizione del percorso e, qualora necessario, anche per il rilascio della DID e la stipula del patto di servizio presso il CPI.
- linea – territorio: le misure, descritte nella tabella sotto riportata, dovranno essere finalizzate a:
- promuovere e accrescere il coinvolgimento, l’interesse e la partecipazione dei diversi attori sociali e dei partner al fine di creare condizioni di sostenibilità e continuità degli interventi;
- informare, coinvolgere e capacitare gli attori territoriali (sia interni che esterni al partenariato);
- valorizzare le competenze presenti nel territorio funzionali al sostegno della partecipazione dei destinatari alle attività, alla capillarità territoriale nonché alla visibilità degli interventi;
- sviluppare e armonizzare le modalità operative all’interno del partenariato sia per quanto riguarda strumenti e metodologie, che per quanto riguarda la programmazione degli interventi.