L’opportunità in pillole

REGIONE VENETO – Investimenti sui pescherecci per migliorare le condizioni di salute e sicurezza degli operatori, la qualità del prodotto e per la riduzione dei consumi energetici

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Settori

Agricoltura

Territorio

Veneto (Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza)

Destinatari

Libero professionista, PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione, Impiantistica/Opere edili, Ricerca e Sviluppo / Innovazione, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili

Complessità

Intermedia
Attenzione: per accedere a questo bando l'azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.

Descrizione

La finalità del presente bando è quella di rendere le imprese della pesca più competitive e resilienti, su basi più sostenibili. A tal fine l’azione mira in particolare a rendere più sicure le attività di pesca a bordo, a migliorare le condizioni di lavoro degli operatori, a ridurre i consumi energetici e a sostenere interventi mirati a migliorare la qualità del prodotto.

Soggetti beneficiari

I soggetti ammissibili a presentare istanza di sostegno, in forma singola o associata, sono:

  • Imprese della pesca marittima, escluse quelle della piccola pesca costiera (PPC);
  • Proprietari di imbarcazioni da pesca professionale marittima, esclusi quelli della piccola pesca costiera (PPC);
  • Armatori di imbarcazione da pesca professionale marittima, esclusi quelli della piccola pesca costiera (PPC).

Al momento della domanda devo possedere i seguenti requisiti:

  • avere sede legale e/o operativa nella Regione Veneto;
  • iscritto all’Anagrafe del Settore Primario attraverso la costituzione del Fascicolo Aziendale;
  • le imprese di pesca marittima devono essere iscritte nel Registro delle imprese di pesca (RIP) presso la Capitaneria di Porto competente;
  • Per investimenti a bordo delle imbarcazioni da pesca, il peschereccio deve aver svolto almeno 60 giorni di pesca nel corso dei due anni civili precedenti la data di presentazione dell’istanza.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto dove l’aliquota massima del contributo pubblico erogato ai beneficiari è pari al 50% della spesa totale ammissibile al beneficio.

Non saranno ammissibili iniziative progettuali con importi inferiori ad Euro 7.000,00.

Il limite massimo della spesa ammissibile è di Euro 100.000,00.

La dotazione economica complessiva del presente avviso è pari a € 1.500.000,00. 

Attività finanziabili e Spese ammissibili

Il sostegno di cui al presente bando ha come scopo la promozione di condizioni favorevoli al settore della pesca economicamente redditizi, competitivi ed attraenti e sosterrà investimenti per:

  • migliorare il ciclo di produzione e la qualità del prodotto sbarcato attraverso investimenti in attrezzature che garantiscono la continuità della catena del freddo, la salubrità dei prodotti e per fornire valore a catture indesiderate;
  • promuovere la qualità delle produzioni, migliorare le condizioni di salute e sicurezza e quelle di stoccaggio del prodotto specificatamente a obbligo di sbarco per investimenti a bordo dei pescherecci diversi da quelli della PPC.

Sono attivabili le seguenti operazioni:

  • 01 – Investimenti nella riduzione del consumo di energia e nell’efficienza energetica:
    • Le spese ammesse possono riguardare:
      • investimenti destinati ad attrezzature o a bordo volti a ridurre l’emissione di sostanze inquinanti o gas a effetto serra e ad aumentare l’efficienza energetica dei pescherecci;
      • audit e regimi di efficienza energetica;
      • studi per valutare il contributo dei sistemi di propulsione alternativi e della progettazione degli scafi sull’efficienza energetica dei pescherecci.
  • 02 – Investimenti in sistemi di energia rinnovabile:
    • elementi di propulsione a energia rinnovabile, quali vele, pale eoliche, turbine o pannelli solari;
    • econometri, sistemi di gestione del combustibile e sistemi di monitoraggio;
    • investimenti in mantelli per migliorare il sistema di propulsione;
    • generatori a efficienza energetica, ad esempio alimentati a idrogeno o a gas naturale.
  • 03 – Investimenti in apparecchiature di produzione a bordo:
    • Le spese ammesse possono riguardare:
      • l’acquisto e l’istallazione, ovvero la realizzazione di celle frigo, abbattitori di temperatura, macchine per la produzione di ghiaccio ed altri sistemi per una migliore conservazione, selezione e stoccaggio della produzione.
  • 04 – Investimenti a bordo per migliorare la navigazione o il controllo motori:
    • Le spese ammesse riguardano
      • l’acquisto e l’istallazione di sistemi per il controllo del consumo di carburante rispetto alla velocità del peschereccio.
  • 36 – Utilizzo di catture indesiderate:
  • 54 – Investimenti in dispositivi di sicurezza:
    • finalizzati a migliorare la sicurezza:
      • zattere di salvataggio;
      • sganci idrostatici delle zattere di salvataggio;
      • localizzatori personali satellitari quali radio boe di localizzazione di sinistri, quali EIIRB, SART, l’AIS, le radio boe, MIP 3 27Mhz / Radio boe Iridium;
      • dispositivi individuali di galleggiamento, in particolare tute da immersione o tute di sopravvivenza, salvagenti anulari e giubbotti di salvataggio;
      • segnali di soccorso (sia sonori che visivi);
      • dispositivi lanciasagole;
      • sistemi di recupero dell’uomo in mare: sono ammessi a cofinanziamento sistemi meccanici M.O.B. (Man Overboard) e quelli elettronici di tipo ARPA (Automatic Radar Plotting Aid);
      • apparecchiature antincendio quali estintori, coperte antifiamma, rivelatori d’incendio e di fumo, respiratori;
      • porte tagliafuoco;
      • valvole d’intercettazione del carburante;
      • rilevatori di gas e sistemi d’allarme antigas;
      • pompe e allarmi di sentina;
      • apparecchiature per comunicazioni via radio e via satellite (es: radio VHF e telefoni satellitari) quali stazioni radio GMDSS (VHF, SSB, NATEX, METEOFAX), Telefoni satellitari Fleet Broadband IP
        (Immarsat B) e VHF anche di tipo portatile;
      • porte e boccaporti stagni;
      • protezioni sulle macchine, quali verricelli o tamburi avvolgi rete;
      • corridoi e scale di accesso;
      • illuminazione di ricerca e di emergenza e illuminazione del ponte;
      • sganci di sicurezza qualora l’attrezzo da pesca s’impigli in un ostacolo sottomarino;
      • videocamere e schermi di sicurezza, comprese le termocamere Flir;
      • armamento necessario a migliorare la sicurezza sul ponte.
    • investimento legato alla salute:
      • acquisto e installazione di cassette di pronto soccorso;
      • acquisto di medicinali e dispositivi per cure urgenti a bordo;
      • prestazioni di telemedicina, tra cui tecnologie elettroniche, apparecchiature e diagnostica per immagini applicate alla consultazione medica a distanza dalle navi;
      • dotazione di guide e manuali per migliorare la salute a bordo;
      • campagne d’informazione per migliorare la salute a bordo.
  • 55 – Investimenti nelle condizioni di lavoro:
    • parapetti e ringhiere del ponte;
    • strutture di riparo del ponte e ammodernamento delle cabine per il riparo dalle intemperie;
    • elementi per il miglioramento della sicurezza in cabina e per gli spazi comuni destinati all’equipaggio;
    • attrezzature per diminuire la movimentazione manuale di carichi pesanti, escluse le macchine direttamente connesse alle operazioni di pesca quali i verricelli;
    • vernici antiscivolo e stuoie di gomma antiscivolo;
    • dispositivi di protezione acustica e termica e apparecchi di ausilio alla ventilazione;
    • abiti da lavoro e equipaggiamento di sicurezza, quali calzature di sicurezza impermeabili, dispositivi di protezione degli occhi e dell’apparato respiratorio, guanti protettivi e caschi, o equipaggiamento
      protettivo anticaduta;
    • segnali di emergenza e di allarme di sicurezza;
    • analisi e valutazione dei rischi per individuare i rischi che incombono sui pescatori sia in porto sia in navigazione, al fine di adottare misure atte a prevenirli o attenuarli;
    • guide e manuali per migliorare le condizioni di lavoro a bordo;
    • veicoli collettivi per il trasporto dalle aree di pesca dei molluschi ai luoghi di prima vendita;
    • strutture a terra per i pescatori dediti alla pesca a piedi destinate a migliorare le condizioni di lavoro, come spogliatoi bagni ed altri servizi igienici, in particolare quelle che incoraggiano e promuovono l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro.

Sono altresì ammesse a cofinanziamento anche tipologie di investimento legate al miglioramento delle condizioni igieniche a bordo dei pescherecci quali:

  • servizi igienico-sanitari quali gabinetti e lavabi;
  • impianti di cucina e cambuse;
  • depuratori per la produzione di acqua potabile;
  • attrezzi per la pulizia ai fini del mantenimento delle condizioni igieniche a bordo;
  • guide e manuali per migliorare l’igiene a bordo, compresi software.

Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute successivamente alla data di presentazione dell’istanza. Sono riconoscibili anche spese precedenti, purché sostenute dopo il 1° gennaio 2021 e afferenti ad iniziative non concluse alla data di presentazione dell’istanza.

Note

Le domande devono essere trasmesse mediante invio PEC al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: [email protected] 

La procedura valutativa è a graduatoria.

Codici ATECO ammissibili
A 03 Pesca e acquacoltura (03.11 Pesca marina, 03.12 Pesca in acque dolci, 03.21 Acquacoltura marina, 03.22 Acquacoltura in acque dolci)