Descrizione
L’intervento sostiene investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali o di tipo biotico, nonché per il ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali o da eventi catastrofici compresi i danni da organismi nocivi ai vegetali e le epizoozie.
Il presente intervento può essere attuato anche nell’ambito dell’Intervento SRE01 “Insediamento di giovani agricoltori” (Pacchetto giovani).
L’intervento concorre al raggiungimento dei seguenti obiettivi dell’articolo 6 del regolamento (UE) 2021/2215:
- Obiettivo specifico n. 2: Migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende agricole, sia a breve che a lungo termine, compresa una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari del presente avviso sono i seguenti:
- Imprenditori agricoli singoli o associati in associazione temporanea di imprese o di scopo, contratti di rete.
- Cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.
- Giovani agricoltori che presentano domanda a valere sull’intervento SRE01 e scelgono questo intervento nell’ambito del progetto integrato aziendale (Pacchetto Giovani).
Al momento della presentazione della domanda, il soggetto richiedente deve:
- possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) .In alternativa, essere imprenditore agricolo, iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto o di IAP.
- possedere conoscenze e competenze professionali adeguate;
- iscrizione nel Registro delle imprese presso la CCIAA;
- iscrizione nell’Anagrafe del Settore Primario;
- conduzione dell’U.T.E ubicata nel territorio regionale;
- possesso di codice di allevamento rilasciato dalla ASL competente;
- praticare attività di allevamento commerciale svolta da un operatore che alleva suini in uno stabilimento;
- gli allevamenti oggetto degli interventi non devono essere di tipo semibrado;
- gli allevamenti oggetto degli interventi non devono essere di tipo familiare.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto pari all’65% della spesa ammissibile.
La spesa minima ammissibile è pari a € 10.000,00, la spesa massima ammissibile è pari a € 150.000,00.
La dotazione finanziaria è di € 3.000.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Le attività finanziabili riguardano gli investimenti strutturali e dotazionali negli allevamenti suinicoli:
- Realizzazione/ristrutturazione di punti di cambio abiti e calzature all’ingresso e all’uscita dei diversi capannoni
- Realizzazione/ristrutturazione di punti di lavaggio e disinfezione delle mani e disinfezione calzature all’ingresso dei diversi capannoni;
- Acquisto attrezzature per pulizia e disinfezione dei locali e degli edifici e delle attrezzature zootecniche;
- Acquisto e installazione di protezioni antinsetto e antizecche;
- Realizzazione recinzione a prova di bestiame;
- Realizzazione o ristrutturazione delle zone filtro;
- Realizzazione di accesso e percorso differenziato rispetto all’aera di stabulazione del contenitore/cella frigo di conservazione dei morti;
- Realizzazione di locali separati fisicamente e funzionalmente per la quarantena dei capi di nuova introduzione;
- Realizzazione di ingresso differenziato rispetto a quello dell’area di stabulazione per le operazioni di trasporto dei liquami;
- Opere di delimitazione
Sono ammissibili le seguenti spese:
- Spese sostenute per investimenti strutturali, impianti, attrezzature;
- Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
I termini per la conclusione delle operazioni e la presentazione della domanda di saldo, a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto del decreto di concessione dell’aiuto da parte dell’AVEPA, sono i seguenti:
- 7 mesi per l’acquisto di attrezzature;
- 18 mesi per la realizzazione di strutture e impianti tecnologici;
- 18 mesi nel caso di investimenti misti riguardanti contestualmente le due tipologie di investimenti.