Descrizione
Con il presente Bando la Regione del Veneto, intende realizzare un intervento di sostegno, tramite contribuzione, a progettualità di promozione della cultura cinematografica, quali rassegne e festival, circuiti e altri eventi di promozione della cultura cinematografica finalizzati ad accrescere e qualificare la conoscenza e la capacità critica del pubblico.
Soggetti beneficiari
Possono essere beneficiari dei contributi Enti locali e soggetti privati senza scopo di lucro, con esclusione delle persone fisiche, con sede legale sul territorio regionale.
Sono inoltre previsti ulteriori requisiti di ammissione, di seguito indicati:
- essere legalmente costituiti da almeno cinque anni;
- avere come finalità statutaria o attività principale l’organizzazione di attività culturali.
Entità e forma dell’agevolazione
L’entità dei contributi concedibile per ciascun progetto potrà arrivare fino al 50% del suo costo complessivo preventivato.
La dotazione finanziaria è pari a Euro 80.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammissibili a contributo, a valere sul presente bando, rassegne o festival cinematografici di rilievo almeno regionale, che propongono una programmazione di qualità della produzione cinematografica e sono finalizzati alla formazione e all’ampliamento del pubblico, in possesso dei seguenti requisiti:
- essere giunti nel 2024 almeno alla terza edizione, anche qualora le edizioni non siano state realizzate in anni consecutivi;
- presentare un costo totale pari o superiore a Euro 10.000,00;
- prevedere un programma articolato in almeno tre giornate consecutive;
- prevedere un cofinanziamento di almeno il 50% del costo totale, garantito da fondi propri e/o di terzi;
- essere avviati e compiutamente realizzati nel territorio della regione del Veneto nel corso dell’anno 2024;
- non essere finanziati da altri contributi della Regione del Veneto.
Sono considerate ammissibili le spese:
- all’affitto degli spazi utilizzati per l’iniziativa;
- al noleggio di attrezzature e impianti;
- all’organizzazione dell’iniziativa (ad esempio: prestazioni d’opera professionali, acquisto di titoli di viaggio o ospitalità degli artisti e del direttore artistico, ecc.);
- all’utilizzo delle opere, ai diritti d’autore e agli oneri SIAE;
- alla promozione e comunicazione dell’iniziativa;
Le spese generali sostenute dal soggetto proponente (canoni di locazione sede, utenze, spese postali, spese di segreteria, rimborsi spese per attività inerenti all’iniziativa, ecc.) sono ammissibili entro il limite massimo del 10% del totale delle spese.
Le spese per il personale dipendente del soggetto richiedente impiegate specificamente nel progetto sono ammissibili entro il limite massimo del 20% del totale delle spese.