Descrizione
Il presente bando intende concedere aiuti al settore dell’apicoltura, volti a compensare le perdite di produzione dovute alle avversità atmosferiche verificatesi nel 2021.
Soggetti beneficiari
I beneficiari dell’aiuto sono le microimprese, le piccole e le medie imprese operanti sul territorio regionale nel settore della produzione agricola primaria.
I richiedenti devono, alla data del censimento 2020 e al momento della presentazione della domanda:
- essere titolari di partita I.V.A. con codice ATECO di attività agricola;
- detenere almeno 11 alveari ed essere in regola con il censimento obbligatorio annuale degli alveari tramite l’iscrizione nella Banca Dati Nazionale Api nella sezione commerciale;
- non aver beneficiato di altri aiuti nazionali e/o comunitari per le medesime finalità.
Entità e forma dell’agevolazione
Si tratta di contributi a fondo perduto.
L’entità degli aiuti, a fondo perso e in regime “de minimis”, è calcolata fino all’importo massimo di 20 euro ad alveare.
Gli aiuti non possono essere cumulabili con altri contributi regionali, nazionali e comunitari che abbiano le medesime finalità, e non possono far superare la soglia massima complessiva di 25.000 euro di aiuti in de minimis agricolo percepiti dall’azienda nel corso dell’ultimo triennio (anno della concessione e i due precedenti).
La dotazione finanziaria è pari ad 120.000 euro.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Si tratta di un sostegno a fondo perduto per le perdite di produzione dovute alle avversità atmosferiche verificatesi nell’anno 2021.