L’opportunità in pillole

REGIONE UMBRIA – Concessione degli aiuti per il settore dell’apicoltura 2025

Purtroppo non puoi accedere a questo contenuto 😕

Però possiamo rimediare subito 🤓

Se non hai eseguito il login

Accedi cliccando qui

Se non sei registrato/a

Registrati in pochi clic da questa pagina

Se la prova di 30 giorni è scaduta

Richiedi un rinnovo gratuito rispondendo all'e-mail di iscrizione iniziale

i

Settori

Agricoltura

Territorio

Umbria (Perugia, Terni)

Destinatari

Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), Libero professionista, PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Marketing

Complessità

Intermedia
q

Data di apertura

08/08/2024
q

Scadenza

Bando chiuso

Cosa puoi fare adesso:

Descrizione

La Regione dell’Umbria pubblica il presente avviso per l’accesso ai finanziamenti, per quanto concerne gli interventi a favore del settore dell’apicoltura previsti dal Sottoprogramma regionale 2023/2027- Annualità 2025.

Gli aiuti sono concessi per la realizzazione di interventi destinati a favorire lo sviluppo e il miglioramento quali-quantitativo dei prodotti dell’alveare e a sostenere il reddito degli operatori nel rispetto della tutela dell’ambiente e della salute dei consumatori.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare del contributo i seguenti soggetti con sede legale nel territorio regionale:

  • apicoltori singoli e forme associate di apicoltori ;
  • solo forme associate di apicoltori per acquisto e distribuzione di prodotti veterinari.

Entità e forma dell’agevolazione

La percentuale di contributo è pari al 100% della spesa ammessa per gli interventi A1 e F1.

La percentuale di contributo è pari al 90% della spesa ammessa per l’intervento A2.

La percentuale di contributo per gli interventi B1,B2,B3, B4, B5 è:

  • 75% della spesa ammessa se la domanda è presentata da una forma associata;
  • 60% della spesa ammessa se la domanda è presentata da apicoltore singolo.

La dotazione finanziaria è così ripartita:

Attività finanziabili e Spese ammissibili

Sono ammissibili i seguenti interventi:

  • Intervento A – Servizi di consulenza, assistenza tecnica, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti, agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori:
    • Azione A1 – Corsi di aggiornamento e di formazione, seminari, convegni;
    • Azione A2 – Assistenza tecnica e consulenza.
  • Intervento B – investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali:
    • Azione B1 – Lotta a parassiti e malattie; acquisto e distribuzione di prodotti veterinari;
    • Azione B2 – Prevenzione avversità;
    • Azione B3 – Ripopolamento patrimonio apistico;
    • Azione B4 – Razionalizzazione della transumanza-acquisto di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo;
    • Azione B5 – Acquisto attrezzature e sistemi di gestione.
  • Intervento F – promozione, comunicazione e commercializzazione, comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura:
    • Azione F1 – Attività di formazione e informazione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori.

Le spese ammissibili comprendono:

  • Spese propedeutiche per la progettazione dell’intervento formativo;
  • compenso per i docenti/relatori nella misura massima di € 78,00/ora, al lordo delle ritenute di legge;
  • spese di viaggio, vitto e alloggio, del personale docente/relatore;
  • affitto dei locali e delle attrezzature necessari alle attività formative;
  • spese per la realizzazione di eventi in modalità telematica;
  • acquisto di materiali di consumo;
  • spese sostenute per la produzione di supporti didattici e informativi a favore dei partecipanti;
  • stampa e diffusione di notiziari della forma associata di carattere tecnico-normativo riguardanti il settore apistico;
  • spese di pubblicizzazione delle iniziative;
  • acquisto di arnie antivarroa e/o fondi a rete per la modifica di arnie esistenti, arnie con sistema a trattamento termico e presidi sanitari;
  • acquisto di api regine e/o di nuclei, pacchi di api esclusivamente di Apis mellifera Ligustica;
  • spese generali.

Sono ammissibili le spese sostenute dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di aiuto.

Note

La domanda deve essere presentata attraverso  il portale Sian “Nuova Gestione Domande per Beneficiario” .

Il criterio di selezione è a graduatoria con attribuzione di punteggio. 

 

 

 

Codici ATECO ammissibili
A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi (01.49 Allevamento di altri animali)