Descrizione
L’intervento risponde in via prioritaria all’esigenza di favorire la conservazione del suolo attraverso la diffusione di tecniche di coltivazione che ne minimizzano il disturbo e favoriscono il miglioramento della sua fertilità.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari dell’intervento:
- Agricoltori singoli o associati;
- Enti pubblici gestori di aziende agricole.
Entità e forma dell’agevolazione
L’aiuto consiste nell’erogazione di un premio annuale per ettaro di SOI. Sono previsti i seguenti premi per ettaro di superficie oggetto di impegno (SOI) all’anno:
- 340 euro ad ettaro per l’dozione di tecniche di semina su sodo / No tillage (NT);
- 210 euro ad ettaro per l’adozione di tecniche di minima lavorazione / minimum tillage (MT) e/o lavorazione a bande / strip tillage.
Le risorse stanziate per l’annualità 2024 sono pari a euro 300 mila euro, per un totale di euro 1,5 milioni per il quinquennio di impegno, ossia 5 anni a partire dal primo gennaio 2024.
Attività finanziabili e spese ammissibili
L’intervento prevede un sostegno / premio per ettaro di superficie agraria utilizzata (Sau) a favore dei beneficiari che si impegnano ad adottare sulle superfici a seminativo una delle seguenti azioni:
- azione 3.1 Adozione di tecniche di semina su sodo / no tillage (NT)
- azione 3.2 Adozione di tecniche di minima lavorazione / minimum tillage (MT) e/o di tecniche di lavorazione a bande / strip tillage.
La superficie minima ammissibile è pari ad 1 ettaro.
L’impegno consiste nell’adottare le tecniche di lavorazione ridotta dei suoli sotto descritte su una parte dei seminativi per cinque anni. La durata dell’impegno è quindi pari a 5 anni a partire dal primo gennaio 2024.
L’intervento può attuarsi indifferentemente ad appezzamenti fissi o variabili, per cui l’ubicazione non è oggetto di controllo. Restano fermi gli obblighi di rotazione delle colture che seguono le regole di condizionalità, in particolare la BCCA 7 – Rotazione delle colture nei seminativi.