L’opportunità in pillole

REGIONE TOSCANA – Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole

Purtroppo non puoi accedere a questo contenuto 😕

Però possiamo rimediare subito 🤓

Se non hai eseguito il login

Accedi cliccando qui

Se non sei registrato/a

Registrati in pochi clic da questa pagina

Se la prova di 30 giorni è scaduta

Richiedi un rinnovo gratuito rispondendo all'e-mail di iscrizione iniziale

i

Settori

Agricoltura

Territorio

Toscana (Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena)

Destinatari

PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Digitalizzazione, Impiantistica/Opere edili, Marketing, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili

Complessità

Intermedia
Attenzione: per accedere a questo bando l'azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.

Descrizione

L’intervento, sostenendo gli investimenti delle aziende agricole in attività extra-agricole, persegue l’obiettivo di concorrere all’incremento del reddito delle famiglie agricole nonché a migliorare l’attrattività delle aree rurali e, allo stesso tempo, contribuisce a contrastare la tendenza allo spopolamento delle stesse.

Il relativo bando viene concesso ai fini della realizzazione da parte dell’azienda agricola delle seguenti tipologie di attività agricole:

  • Ospitalità, compresa l’ospitalità in spazi aperti, somministrazione pasti, degustazione e organizzazione di eventi promozionali;
  • agricoltura sociale;
  • attività educative/didattiche;
  • attività di trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali;
  • attività turistico ricreative e attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche compreso enoturismo e oleoturismo.

Soggetti beneficiari

Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i seguenti soggetti:

  • imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’anagrafe regionale;
  • imprenditori agricoli professionali (IAP) riconosciuti anche a titolo provvisorio da altre Regioni o Province autonome;
  • gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale (IAP);
  • gli imprenditori agricoli iscritti nel registro delle imprese sezione speciale aziende agricole, per le sole attività sociali e di servizio per le comunità locali e per le fattorie didattiche come definite dalla normativa regionale.

Devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali, assicurativi (DURC);
  • Acquisire la qualifica di IAP.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili,  incluse le spese generali con una maggiorazione del:

  • 10% per gli investimenti in zona montana, solo se almeno il 95% della SAU ricade in zona montana,

L’importo minimo del contributo è pari a euro 5.000,00.

L’entità massima del contributo per singola domanda di sostegno è pari a euro 200.000,00. 

La dotazione finanziaria  è pari ad € 18.800.000,00.

Attività finanziabili e spese ammissibili

Sono ammissibili a finanziamento i seguenti interventi:

  • INVESTIMENTI MATERIALI:
    • Interventi finalizzati all’ospitalità, compresa l’ospitalità in spazi aperti, somministrazione pasti, degustazione e organizzazione di eventi promozionali;
    • Interventi finalizzati all’ attività di agricoltura sociale;
    • Interventi finalizzati alle attività educative/didattiche;
    • Interventi finalizzati all’attività di trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali;
    • Interventi finalizzati alle attività turistico ricreative, alle attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche compreso enoturismo e oleoturismo.
  • SPESE GENERALI:
    • Le spese generali sono ammissibili nel limite del 10% calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali di cui alla precedente punto sopra.
  • INVESTIMENTI IMMATERIALI:
    • Investimenti per la digitalizzazione: Acquisizione o sviluppo di programmi informatici e siti web utili per la gestione delle attività oggetto del presente bando.
  • SPESE PER ATTIVITA’ OBBLIGATORIE DI INFORMAZIONE E PUBBLICITA.

Le spese sono ammissibili dal giorno successivo alla ricezione della domanda di sostegno. Fanno eccezione le spese generali che possono essere avviate prima della presentazione della domanda.

Note

La domanda di sostegno deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle Aziende agricole gestita da ARTEA raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it

La procedura valutativa è a graduatoria.

Codici ATECO ammissibili
A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi (01.11 Coltivazione di cereali (escluso il riso), legumi da granella e semi oleosi, 01.12 Coltivazione di riso, 01.13 Coltivazione di ortaggi e meloni, radici e tuberi, 01.14 Coltivazione di canna da zucchero, 01.15 Coltivazione di tabacco, 01.16 Coltivazione di piante tessili, 01.19 Floricoltura e coltivazione di altre colture non permanenti, 01.21 Coltivazione di uva, 01.22 Coltivazione di frutta di origine tropicale e subtropicale, 01.23 Coltivazione di agrumi, 01.24 Coltivazione di pomacee e frutta a nocciolo, 01.25 Coltivazione di altri alberi da frutta, frutti di bosco e in guscio, 01.26 Coltivazione di frutti oleosi, 01.27 Coltivazione di piante per la produzione di bevande, 01.28 Coltivazione di spezie, piante aromatiche e farmaceutiche, 01.29 Coltivazione di altre colture permanenti (inclusi alberi di Natale), 01.30 Riproduzione delle piante, 01.41 Allevamento di bovini da latte, 01.42 Allevamento di altri bovini e di bufalini, 01.43 Allevamento di cavalli e altri equini, 01.44 Allevamento di cammelli e camelidi, 01.45 Allevamento di ovini e caprini, 01.46 Allevamento di suini, 01.47 Allevamento di pollame, 01.49 Allevamento di altri animali, 01.50 Coltivazioni agricole associate all'allevamento di animali: attività mista, 01.61 Attività di supporto alla produzione vegetale, 01.62 Attività di supporto alla produzione animale, 01.63 Attività successive alla raccolta, 01.64 Lavorazione delle sementi per la semina, 01.70 Caccia, cattura di animali e servizi connessi)