Descrizione
Il presente bando ordinario della Regione Toscana prosegue l’ormai consolidata funzione regionale di supporto, attraverso i Sistemi museali, alle attività strutturali di tipo corrente svolte dai musei e dai Sistemi stessi per la propria attività ordinaria e sperimentale, ma anche di stimolo e supporto alla sperimentazione, per lo sviluppo della cultura digitale, per la sostenibilità, per il cultural wellness, come per tutti i fluidi temi determinanti del futuro immediato nella vita dei musei e dei Sistemi, in modo da aprire nuove vie della fruizione, della valorizzazione e della tutela.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari dell’intervento sono i capofila dei Sistemi museali.
I beneficiari del contributo devono essere in regola:
- con la normativa in materia assistenziale e previdenziale (DURC);
- con la rendicontazione di eventuali contributi precedentemente assegnati.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo regionale è pari all’80% del costo complessivo delle attività finanziabili e delle spese ammissibili, pertanto in sede di rendicontazione andranno elencate le spese concorrenti alla formazione del 100% del costo complessivo delle attività svolte.
Le risorse finanziarie previste per l’intervento ammontano complessivamente a euro 750.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le attività ammissibili al finanziamento devono essere riconducibili a ambiti tematici che coinvolgano tutti i musei del Sistema e pertanto saranno riconducibili all’azione ed il coordinamento dei sistemi nei confronti dei musei aderenti:
- nella qualificazione degli standard presenti nei musei, e della loro offerta di fruizione che forma la mission fondante dei musei;
- nella conoscenza delle necessità condivise dei musei aderenti e nel supporto attivo a far loro fronte in modo coordinato;
- nello sviluppo di attività, nel comparto della partecipazione delle comunità locali e non locali, all’azione ed alla vita museale;
- nello studio e nella valorizzazione dei patrimoni conservati e messi in fruizione;
- nello sviluppo ed organizzazione della didattica verso l’utenza -specie quella con necessità particolari, e nell’aggiornamento professionale degli operatori;
- nell’infrastrutturazione e nell’attività tecnologica, promozionale, comunicazionale.
Senza esaustività rispetto agli ambiti sopra indicati, si elencano indicativamente alcune delle attività ammissibili:
- Attività conoscitive e di supporto coordinato del sistema museale alle necessità dei vari musei aderenti per affrontarne le criticità;
- Attività didattiche, laboratoriali, educative e divulgative per scuole e per diverse categorie di fruitori;
- Visite guidate on-line e on-site; laboratori on-line e on-site; incontri con artisti, scienziati, storici, archeologi, poeti, scrittori nel museo ecc.;
- Attività coordinate di studio, ricerca, conservazione, restauro, catalogazione, digitalizzazione;
- Azioni di ricerca e studio che comportino degli outcome sociali a favore della comunità locale e della società;
- Progetti di digitalizzazione intesi alla fruizione attraverso strumenti informatici di collezioni non esposte e/o non consultabili/consultate;
- Realizzazione di strumenti didattici ed informativi;
- Attività intese a sviluppare il Cultural Welfare;
- Attività di mediazione culturale e sociale con la comunità.
Potranno essere presentati progetti il cui svolgimento sarà completato entro il 31/03/2025, e la cui rendicontazione sarà presentata alla Regione Toscana entro il 30/04/2025.
Sono ammesse spese sostenute a partire dal 01/01/2024.