Descrizione
La Regione Toscana con il presente Bando intende sostenere interventi di esecuzione di opere pubbliche per la riqualificazione, il rinnovo e il potenziamento degli impianti sciistici a fune adibiti al trasporto di persone ubicati in Toscana, nonché promuovere l’acquisizione al patrimonio pubblico, per i medesimi fini, di impianti sciistici di proprietà dei privati.
Gli impianti devono essere ubicati nei comprensori sciistici: Garfagnana, Montagna Pistoiese, Amiata e Zeri.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le seguenti tipologie di soggetti:
- Comuni, Unioni di Comuni e Provincie proprietari degli impianti di risalita della Toscana o che intendano procedere all’acquisto di impianti esistenti da privati;
- Privati concessionari, limitatamente ai beni oggetto della concessione, purché individuati dall’Ente pubblico proprietario in maniera aperta e trasparente e a cui venga applicato, per l’uso dell’infrastruttura, un prezzo di mercato congruo e nel cui atto di concessione sia prevista la retrocessione degli investimenti agli enti committenti alla loro scadenza, anche se anticipata. Ulteriori requisiti:
- essere regolarmente iscritto alla CCIAA territorialmente competente ed esercitare, in relazione alla sede o unità locale destinatarie dell’intervento, un’attività economica identificata come primaria, nelle seguenti sezioni ATECO ISTAT 2007: H 49.39.01, R 93.11.30, R 93.11.90;
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali possedere la “dimensione” di MPMI.
Entità e forma dell’agevolazione
Per i progetti di riqualificazione, rinnovo vita tecnica o revisione generale, potenziamento degli impianti, nonché per il recupero di quelli in disuso, il costo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di 20.000,00 euro ad un massimo di 750.000,00 euro.
Il contributo massimo può coprire l’80% dell’investimento ammesso ed è stabilito in un minimo 16.000 ed un massimo 600.000 euro, da distribuire nelle annualità 2022-2024 sulla base del cronoprogramma degli interventi.
Per i progetti di acquisizione non sono previsti limiti di importo.
Il contributo è comunque concesso nel limite massimo della riserva stabilita dalla legge regionale (600.000 euro per il triennio) che, pertanto, potrebbe sostenere un solo progetto di acquisizione.
La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 1.200.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Gli interventi dovranno essere diretti alla riqualificazione, rinnovo vita tecnica o revisione generale, potenziamento, o recupero di impianti in disuso, o all’acquisto da privati degli impianti sciistici.
Sono ammissibili a contributo le spese, comprensive dei costi di installazione, relative a:
- manutenzione straordinaria, revisione vita tecnica, rinnovo generale dell’impianto conformi alla normativa nazionale prevista;
- lavori, impianti e ricambi;
- realizzazione, ammodernamento, acquisto di piste, impianti di innevamento, strutture connesse agli impianti stessi;
- spese tecniche (progettazione, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza, collaudi) nel limite del 10% dell’importo lavori, generali e di collaudo;
- contributi previdenziali dovuti per legge e IVA soltanto qualora l’imposta sia indetraibile e rappresenti un costo per il beneficiario;
- oneri per la sicurezza;
- costo di acquisto dell’impianto e relative spese accessorie.