Descrizione
Con il presente bando si dà attuazione alle seguente azione afferente all’intervento B: Azione B3, Ripopolamento patrimonio apistico, acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza italiana.
Soggetti beneficiari
Sono ammessi a presentare domanda gli apicoltori, detentori di partita IVA, che praticano il nomadismo e ne abbiano dato comunicazione all’Azienda USL dove lo stesso apicoltore ha la residenza o dove ha sede legale l’impresa apistica.
I soggetti di cui al precedente paragrafo “Richiedenti/Beneficiari” devono dichiarare in domanda di contributo di essere consapevoli che per essere ammessi al sostegno e ricevere il pagamento dell’aiuto, devono soddisfare le seguenti condizioni di ammissibilità:
- essere in regola con la normativa vigente in materia di anagrafe apistica (DURC);
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali, assicurativi.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo massimo erogabile per ciascuna domanda cui può accedere un beneficiario non può essere superiore a euro 5.000,00.
Non sono inoltre ammesse domande per un importo minimo del contributo pubblico concedibile inferiore a euro 1.800,00.
La dotazione finanziaria è di euro 100.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
La misura interviene in attività strutturali a favore del settore dell’apicoltura.
Spese ammissibili:
- acquisto di sciami, nuclei, pacchi di api e api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza italiana;
- acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione.
Sono eleggibili al sostegno gli acquisiti e le spese sostenute dai beneficiari successivamente alla data di presentazione della domanda di aiuto ed entro la data di presentazione della domanda di pagamento.