Descrizione
Con il presente bando la regione Toscana dà attuazione alle seguente azione afferente all’intervento B: B1 Investimenti ai fini della lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi.
Soggetti beneficiari
Sono ammessi a presentare domanda gli apicoltori, detentori di partita IVA, che praticano il nomadismo e ne abbiano dato comunicazione all’Azienda USL dove lo stesso apicoltore ha la residenza o dove ha sede legale l’impresa apistica.
I soggetti di cui al precedente paragrafo “Richiedenti/Beneficiari” devono dichiarare in domanda di contributo di essere consapevoli che per essere ammessi al sostegno e ricevere il pagamento dell’aiuto, devono soddisfare le seguenti condizioni di ammissibilità:
- essere in regola con la normativa vigente in materia di anagrafe apistica (DURC);
- essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali, assicurativi.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo massimo erogabile per ciascuna domanda cui può accedere un beneficiario non può essere superiore a euro 10.000,00.
Non sono inoltre ammesse domande per un importo minimo del contributo pubblico concedibile inferiore a euro 1.200,00.
La dotazione finanziaria è di euro 100.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
La misura interviene in attività strutturali a favore del settore dell’apicoltura, ed in particolare contro gli aggressori e le malattie dell’alveare.
Le spese ammissibili:
- acquisto arnie con fondo a rete o modifica arnie esistenti;
- acquisto e distribuzione di prodotti veterinari formulazioni, metodiche e/o attrezzature per il trattamento igienico-sanitario degli alveari, inclusi trattamenti di sterilizzazione e disinfezione delle arnie.
Sono eleggibili al sostegno gli acquisiti e le spese sostenute dai beneficiari successivamente alla data di presentazione della domanda di aiuto ed entro la data di presentazione della domanda di pagamento.