Descrizione
La sottomisura “Ammodernamento dei frantoi oleari” mira a migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici.
Soggetti beneficiari
I beneficiari sono le Aziende agricole e imprese agroindustriali, ivi incluse le loro associazioni e cooperative, titolari di frantoi oleari, che effettuano l’estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN).
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno sarà erogato sotto forma di contributo in conto capitale con una percentuale di sostegno pari al 65% dell’investimento totale. Per i giovani agricoltori la percentuale di sostegno è pari all’80% dell’investimento totale. Per le grandi imprese la quota di finanziamento è pari al 10%.
L’importo massimo del contributo pubblico concesso, per singola domanda di aiuto, è pari a 600.000,00 euro. Non sono ammesse le domande di aiuto con un contributo minimo richiesto inferiore a: 30.000,00 euro.
La dotazione finanziaria è pari ad € 8.334.107,07.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spese:
- a) ammodernamento/ampliamento di fabbricati nella misura strettamente necessaria all’introduzione di nuovi impianti e tecnologie e nel rispetto del principio DNSH (“Do No Significant Harm” – “non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali”);
- b) sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva e dei relativi sottoprodotti/reflui di lavorazione, al fine di migliorare la performance ambientale soprattutto nella fase di produzione e gestione di sanse ed acque di vegetazione;
- spese generali, collegate alle spese di cui alle lettere A) e B), come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica per un importo massimo pari al 10% degli investimenti complessivi.
I lavori relativi ai progetti previsti non possono essere avviati prima della presentazione della domanda di aiuto.