Descrizione
La Regione Sicilia con il presente bando vuole sostenere gli investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da avversità abiotiche quali calamità naturali, avversità atmosferiche, eventi catastrofici, o da avversità biotiche (calamità naturali da fitopatie o epizoozie).
Soggetti beneficiari
I beneficiari degli aiuti sono gli agricoltori (imprenditori agricoli) o loro associazioni aventi i seguenti requisiti:
- l’obbligo della costituzione del fascicolo aziendale;
- dovrà risultare essere titolare di partita IVA con codice di attività agricola;
- iscritto ai registri della CCIAA, nella sezione speciale aziende agricole.
Entità e forma dell’agevolazione
L’ agevolazione è un contributo a fondo perduto e l’aiuto è concesso nella misura del 100% della spesa ritenuta ammissibile.
L’importo massimo è di € 500.000,00, mentre l’importo minimo è di € 8.000,00.
La disponibilità finanziaria è di € 2.500.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Gli interventi saranno rivolti agli investimenti per il ripristino di impianti arborei a destinazione produttiva (frutteti), danneggiati dal batterio Erwinia amylovora.
Per l’ammissibilità dell’istanza è necessario che:
- l’impianto arboreo danneggiato fosse funzionale e conforme a tutti i requisiti di legge, prima dell’evento dannoso;
- il danno non sia attribuibile alla mancata effettuazione delle ordinarie cure colturali;
- esista un diretto nesso di causalità tra la fitopatia e il danno.
Sono ammissibili le spese:
- relative all’espianto degli arboreti, nonché alla distruzione delle piante infette l’allontanamento e l’eventuale smaltimento del materiale di risulta dell’impianto arboreo danneggiato, l’acquisto e il reimpianto di specie di piante non ospiti del batterio.
- l’acquisto di pali tutori, la concimazione, la preparazione del terreno, gli impianti irrigui e i frangivento.
- Le spese generali possono essere ammesse a contributo sino alla percentuale massima del 12% e così distinte:
- onorari di professionisti e/o consulenti, per:
- studi di fattibilità;
- valutazioni di incidenza e di impatto ambientale, ove pertinenti;
- stesura e predisposizione di tutti gli elaborati progettuali e tecnici a corredo della domanda di sostegno, compresa la perizia asseverata;
- direzione, contabilizzazione, rendicontazione e collaudo dei lavori;
- predisposizione della documentazione tecnico-contabile e amministrativa ai fini della presentazione della domanda di pagamento anticipo, sal e saldo, nonché della domanda di sostegno;
- redazione del piano di sicurezza e coordinamento.
- garanzie fideiussorie per la concessione di anticipi;
- spese per la tenuta di conto corrente, purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato esclusivamente all’operazione, con esclusione degli interessi passivi;
- obbligo di informazione e pubblicità sugli interventi finanziati dal FEASR (targhe, cartelloni, ecc.);
- certificazioni della spesa relative alle domande di pagamento acconto/saldo da parte di Dottori Commercialisti/Esperti Contabili.
- onorari di professionisti e/o consulenti, per:
Sono ammissibili le suddette spese, sostenute in data non anteriore al 01/11/2020.