Descrizione
Il presente avviso disciplina criteri e modalità per la concessione di contributi a valere sulle disponibilità del fondo di solidarietà regionale della pesca e dell’acquacoltura a compensazione dei danni materiali e del mancato reddito a seguito di:
- calamità naturali e/o avversità meteomarine di carattere eccezionale o naufragi;
- interventi straordinari di salvataggio in mare.
Soggetti beneficiari
Possono richiedere la concessione dei contributi:
- imprese della pesca ed operatori della pesca artigianale, incluse le imprese autonome appartenenti alla piccola pesca, relativamente agli eventi occorsi ad imbarcazioni appartenenti nei registri delle imprese di pesca presenti presso le Capitanerie di porto della Sicilia;
- equipaggi delle imbarcazioni per il tramite dell’impresa per cui risulta imbarcato;
- imprese di acquacoltura per le unità locali operanti in acque marine ed acque interne della Sicilia.
Al momento della presentazione della domanda devono possedere i seguenti requisiti:
- avere subito danni o minori ricavi nel periodo compreso tra il 1° novembre 2023 e la data di pubblicazione del presente Avviso;
- essere in regola con gli obblighi previdenziali e contributivi (DURC);
- essere iscritte presso la competente Camera di Commercio;
- avente sede operativa in Sicilia.
Entità e forma dell’agevolazione
L‘importo massimo del contributo a fondo perduto riconoscibile per ciascun beneficiario non può in ogni caso superare il limite massimo di 40.000 euro al lordo di qualsiasi imposta o altro onere. Entro il detto limite saranno riconoscibili nella misura massima del 100% gli importi per danni materiali e mancato reddito.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono considerati ammissibili ai fini della determinazione del contributo:
- i danni materiali alle imbarcazioni ed agli strumenti di pesca, nonché, per le imprese di acquacoltura, agli impianti produttivi in acqua o a terra;
- il mancato reddito per l’impresa e/o per gli equipaggi.
Per le calamità naturali e le avversità meteomarine di carattere eccezionale l’intervento compensativo è ammissibile a condizione che:
- l’evento calamitoso sia stato dichiarato e riconosciuto tale ai sensi della vigente normativa dalle competenti autorità pubbliche;
- sussista un nesso di causalità fra l’evento calamitoso ed il danno subito dall’impresa.
verificatisi tra il 1° novembre 2023 e la data di pubblicazione del presente Avviso.