Descrizione
La Regione eroga contributi per il lancio pubblicitario e per campagne promozionali e di marketing, sia in Italia che all’estero, tesi ad agevolare la distribuzione e la diffusione di opere cinematografiche di interesse regionale, nei circuiti, nei festival, nelle rassegne e nei premi di cinema.
Soggetti beneficiari
I beneficiari del bando sono:
- Imprese cinematografiche e audiovisive, in forma singola;
- Reti di imprese cinematografiche e audiovisive.
Le imprese cinematografiche dovranno attestare in forma di autocertificazione quanto segue:
- Essere regolarmente costituite ed iscritte da almeno 36 mesi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio;
- Operare con il codice ATECO primario 59.11 – 59.13 se italiana; la classificazione equivalente NACE se avente sede in uno dei Paesi dell’Unione Europea;
- essere in regola con gli adempimenti previdenziali e assistenziali (DURC).
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è concesso nella misura massima del 50% delle spese sostenute per il progetto e non può essere superiore al 10% del costo di produzione del film.
Alle imprese di produzione soggette a imposta in Italia, si applica una ritenuta d’acconto del 4% per ogni rata di contributo concesso.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono considerate spese ammissibili:
- spese di edizione e lancio;
- sotto-titolatura o doppiaggio del film per favorire la circolazione internazionale;
- spese vive per la circolazione in festival, rassegne, circuiti, premi di rilevanza nazionale o internazionale;
- spese tecniche relative alla spedizione per la distribuzione delle copie del film;
- spese relative alla pubblicità ed al lancio del film incorse e sostenute dai distributori e/o dagli agenti di vendita, previa acquisizione della documentazione;
- tasse non-deducibili pagate alle autorità pubbliche per lo sfruttamento dell’opera;
- stampa di una o più copie del film.
Relativamente alle spese per alloggio, la spesa giornaliera è ammissibile, per un importo non superiore a Euro 150,00 a persona a notte. Con riferimento alle spese per vitto, le stesse sono ammissibili per un importo non superiore a Euro 40,00 a pasto a persona, per un massimo di due pasti giornalieri a persona.
Per spese sostenute sul territorio regionale, sono ammissibili quelle relative a:
- compensi per il personale residente in Sardegna;
- servizi, impiego di maestranze e professionalità locali resi da persone fisiche residenti in Sardegna, e/o da imprese aventi sede legale e/o operativa in Sardegna;
- beni di consumo non durevoli acquisiti o noleggiati da fornitori con sede legale e/o operativa in Sardegna;
- beni durevoli noleggiati da fornitori con sede legale e/o operativa in Sardegna;
- costi per permessi e autorizzazioni sostenuti in Sardegna;
- costi per asseverare il consuntivo economico finale del progetto, se il professionista è residente in Sardegna o se l’impresa che assevera il consuntivo economico ha sede legale/e o operativa nella regione Sardegna.
- Spese generali documentate.