Descrizione
La Regione Puglia sostiene la realizzazione di progetti con le seguenti finalità:
- promuovere le attività teatrali, musicali, coreutiche, cinematografiche e audiovisive, dello spettacolo viaggiante e circense;
- Incentivare gli operatori del settore ad una programmazione organica, coerente e continua che persegua obiettivi di qualificazione degli spettacoli, attraverso la presentazione anche di una programmazione triennale;
- sostenere i progetti di spettacolo che sono parte integrante dell’identità territoriale pugliese e che, per le loro specificità, si qualificano come progetti a bassa o medio-alta intensità economica.
Soggetti beneficiari
L’Avviso Pubblico è riservato ai soggetti privati (associazioni, consorzi, cooperative, società di vario genere, etc.) che hanno avviato, a decorrere dal gennaio 2023, o che si accingano a dare avvio, ad un programma annuale di attività nei settori dello spettacolo dal vivo.
I soggetti partecipanti per la SEZIONE A, occorre che:
- siano costituiti nella forma di Associazione o di altra veste giuridica che garantisca la pluralità di persone fisiche, ovvero di impresa individuale;
I soggetti partecipanti per la SEZIONE B occorre che:
- siano registrati nel Registro delle imprese o nel REA con Codice Ateco prevalente appartenente al settore 90.0 “Attività creative, artistiche e di intrattenimento” o ad una relativa sottocategoria o al settore 59.1 “Attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, registrazioni musicali e sonore” o ad una relativa sottocategoria;
- abbiano ricevuto un finanziamento dalla Regione Puglia e/o dall’Agenzia regionale Puglia Promozione in uno degli avvisi regionali nel periodo 2018-2021, oppure siano in grado di dimostrare la storicità, almeno triennale delle attività svolte o, in subordine, abbiano una adeguata capacità finanziaria dimostrata da bilanci o dichiarazioni fiscali e/o rendiconti dell’ultimo triennio.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo è assegnato sulla base dei punteggi attribuiti in fase di valutazione di merito, per un importo massimo pari al minor valore tra il deficit e il 60% dei costi ammissibili e comunque nell’ambito delle risorse finanziarie complessivamente disponibili.
La dotazione finanziaria è pari ad € 4.165.000,00 che sarà assegnata a:
- soggetti di minori dimensioni e con ridotto impatto organizzativo che, sulla base delle progettualità candidate, possono accedere ad un contributo da € 5.000,00 e fino ad un massimo di € 20.000,00, SEZIONE A, anche nel prosieguo;
- soggetti di maggiori dimensioni che possono ricevere un finanziamento superiore a € 20.000,00 e fino ad un massimo di € 120.000,00, elevabili a € 150.000,00 in caso di partecipazione in partenariato, SEZIONE B, anche nel prosieguo.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Rientrano tra le spese ammissibili le seguenti voci:
- Spese generali;
- Pubblicità e promozione;
- Gestione spazi;
- Costi per il personale e compensi professionali;
- Costi di produzione (i rimborsi spese per viaggio, vitto e alloggio, sono imputati nei limiti degli importi previsti per il personale dirigenziale in missione);
- Costi di ospitalità.
Le spese dovranno essere sostenute dal beneficiario tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023.