Descrizione
L’Avviso è finalizzato a supportare le realtà italiane, europee ed extraeuropee operanti nel settore della produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva e ad agevolare l’attrazione e l’incremento di investimenti finalizzati a valorizzare il territorio pugliese e garantire impatti diretti e indiretti, anche di natura economica e occupazionale.
Soggetti beneficiari
Destinatari delle agevolazioni previste sono le micro, piccole e medie imprese attive, che alla data della presentazione della domanda di agevolazione soddisfano i seguenti requisiti:
- essere produttori dell’opera audiovisiva presentata;
- essere una micro, piccola o media impresa in forma societaria;
- essere costituite da almeno 24 mesi;
- nel caso di imprese costituite sotto forma di società di capitale, avere capitale sociale minimo interamente versato non inferiore a 40.000,00 euro;
- nel caso di imprese costituite sotto forma di società di persone avere un patrimonio netto non inferiore a 40.000,00 euro; tali limiti sono ridotti all’importo di 10.000,00 euro in riferimento alla produzione di documentari e cortometraggi (progetti afferenti alle categorie C ed E);
- essere iscritti al Registro delle Imprese ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea;
- operare prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 J 59.11, codice NACE J 59.11).
Entità e forma dell’agevolazione
L’importo dell’aiuto per ogni impresa beneficiaria deve rientrare nelle seguenti fasce economiche:
- Categoria A: minimo 80.000 euro – massimo 350.000 euro;
- Categoria B: minimo 250.000 euro – massimo 450.000 euro;
- Categoria C: minimo 40.000 euro – massimo 120.000 euro;
- Categoria D: minimo 300.000 euro – massimo 500.000 euro;
- Categoria E: minimo 10.000 euro – massimo 40.000 euro.
La dotazione finanziaria disponibile è di 5.000.000 €.
Attività finanziabili
Le tipologie di progetti agevolabili sono le opere audiovisive afferenti alle categorie sotto indicate, realizzate in tutto o in parte in Puglia, ovvero:
- categoria A: lungometraggi di finzione con una durata minima di 52 minuti, a principale sfruttamento cinematografico;
- categoria B: opere singole e seriali televisive e web con una durata complessiva minima di 90 minuti, destinate principalmente alla trasmissione televisiva, anche SVOD2;
- categoria C: documentari creativi con una durata minima di 52 minuti, a principale sfruttamento cinematografico; documentari creativi, in una o più parti, non principalmente destinati allo sfruttamento cinematografico;
- categoria D: lungometraggi di animazione con una durata minima di 52 minuti; opere seriali di animazione con una durata minima di 24 minuti
- categoria E: cortometraggi di finzione con una durata inferiore ai 52 minuti; cortometraggi musicali (videoclip).
Spese ammissibili
Spese pertinenti al progetto proposto sostenute in Puglia:
- lordo busta paga del personale dipendente a tempo determinato o indeterminato, residente in Puglia, impiegato nella realizzazione complessiva del progetto, iscritto al database Production Guide;
- spese per fornitura di servizi, prestazione e compensi consulenze, effettuate da imprese e/o professionisti del settore dell’audiovisivo con sede legale in Puglia;
- beni di consumo non durevoli acquisiti/noleggiati da fornitori con sede legale in Puglia;
- beni durevoli noleggiati da fornitori con sede legale in Puglia, proprietari dei beni oggetto del noleggio (i costi del noleggio sono riconosciuti nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto);
- noleggio di location afferenti in via esclusiva al progetto e localizzate in Puglia, di proprietari con residenza fiscale in Puglia;
- costi per permessi e autorizzazioni localizzate in Puglia;
- spese sostenute per strutture ricettive localizzate in Puglia, ossia con unità produttiva all’interno della regione.