Descrizione
L’intervento è riservato ad investimenti collettivi e deve essere funzionale alla formazione (comprese le azioni formative volte a sviluppare la coltivazione e la lavorazione delle materie prime per la produzione della birra), l’aggiornamento professionale e la riqualificazione degli operatori dell’intera filiera brassicola regionale, l’organizzazione di iniziative/eventi finalizzati a favorire la corretta informazione al consumatore anche promuovendo la giusta consapevolezza delle caratteristiche qualitative del prodotto.
Soggetti beneficiari
Può presentare domanda:
- il Capofila di un ATI (Associazione Temporanea d’Impresa) o un ATS (Associazione Temporanea di Scopo);
- altro soggetto giuridico legalmente costituito di cui fanno parte un gruppo di imprese.
Nel caso 1. il Capofila deve avere le seguenti caratteristiche:
- essere un’impresa produttrice di birra iscritta al Registro dei birrifici artigianali;
- rappresentare un gruppo di imprese legate tra loro (Partecipanti) da un Accordo di scopo di durata pari ad almeno quella del progetto.
Nel caso 2. il soggetto giuridico legalmente costituito deve avere un proprio fascicolo su “Anagrafe agricola del Piemonte” e deve associare almeno 3 imprese produttrici di birra artigianale iscritte al Registro dei birrifici.
I destinatari delle iniziative sono i seguenti:
- addetti delle imprese operanti nei settori della filiera brassicola regionale;
- consumatori finali.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione si configura come un contributo a fondo perduto e ciascun progetto sarà finanziato con una intensità di aiuto pari al 70% della spesa ammissibile.
La spesa minima della domanda di sostegno è pari a € 5.000,00.
La spesa massima della domanda di sostegno è pari a € 20.000,00.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a Euro 40.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
L’intervento si realizza utilizzando una o più delle seguenti tipologie di investimenti:
- EVENTI ORIENTATI AL CONFRONTO E AGGIORNAMENTO DEGLI OPERATORI DEL SETTORE;
- EVENTI DI INFORMAZIONE DEL CONSUMATORE.
Le categorie di spese ammissibili per tutte le tipologie di attività sono:
- Spese per attività di progettazione, coordinamento, promozione e pubblicizzazione delle iniziative;
- Spese per relatori partecipanti ad eventi;
- Noleggio di equipaggiamenti e attrezzature per la realizzazione degli eventi;
- Acquisto di materiale di consumo (es. brochure, cartelline, ecc.);
- Affitto di locali, aule, spazi pubblici;
- Spese per visite guidate ad impianti di produzione (es. noleggio di mezzi di trasporto collettivo) o a fondi adibiti alla produzione delle materie prime;
- Spese di catering.
Sono ammissibili al sostegno soltanto le spese sostenute dai beneficiari dopo l’ammissione a finanziamento della domanda di sostegno da parte dell’Amministrazione competente e le spese quietanzate prima della scadenza dei termini per la realizzazione fisica e finanziaria dell’operazione.