L’opportunità in pillole

REGIONE PIEMONTE – Sostegno ad investimenti per la biosicurezza degli allevamenti suini Bando 2

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Settori

Agricoltura

Territorio

Piemonte (Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli)

Destinatari

PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Attrezzature e Macchinari, Impiantistica/Opere edili

Complessità

Intermedia
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Data di apertura

01/02/2024 13:00
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Scadenza

Bando chiuso

Cosa puoi fare adesso:

Attenzione: per accedere a questo bando l'azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.

Descrizione

L’operazione 5.1.1 “Prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico” è volta a ridurre le conseguenze sul potenziale agricolo di calamità naturali di natura biotica, comprese le malattie di categoria A in animali di interesse zootecnico. Nello specifico, questo bando fa riferimento alla Peste Suina Africana (PSA), malattia infettiva virale trasmissibile che colpisce i suini domestici e i cinghiali selvatici; i finanziamenti sono destinati ad accrescere le condizioni di biosicurezza degli allevamenti di suini, con l’obiettivo di prevenire il contatto con il virus della PSA.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare alla presente agevolazione gli Agricoltori attivi che detengono almeno 10 UBA suine.

E’ in ogni caso necessario possedere partita IVA riferita al settore dell’agricoltura, avere la disponibilità degli immobili (terreni, strutture d’allevamento) oggetto dell’intervento e essere iscritti al Registro delle Imprese presso la CCIAA. 

Entità e forma dell’agevolazione

Il sostegno erogato sarà l’80% della spesa ammessa, fino ad un massimale di 100.000 euro di contributo per ciascuna domanda ammessa.

La dotazione finanziaria è di Euro 1.353.104,41.

Attività finanziabili e Spese ammissibili

Viene concesso un contributo per la realizzazione dei seguenti interventi:

  • Installare recinzioni a prova di bestiame attorno ai locali in cui sono detenuti i suini e agli edifici in cui sono stoccati mangimi e lettiere;
  • Adeguare a criteri di biosicurezza rafforzata le zone filtro all’ingresso delle strutture di allevamento;
  • Adeguare a criteri di biosicurezza rafforzata i varchi carrabili di accesso all’area di allevamento, le aree di carico degli animali e le piazzole di disinfezione dei mezzi;
  • Adeguare a criteri di biosicurezza rafforzata le strutture di allevamento;
  • Realizzare box di quarantena per i capi di nuova introduzione;
  • Acquistare attrezzature per la pulizia e la disinfezione dei locali e delle attrezzature zootecniche;
  • Acquistare attrezzature per lo stoccaggio sicuro degli animali morti e degli altri sottoprodotti di origine animale in attesa di smaltimento;
  • Spese generali e tecniche, onorari di consulenti.
Note

La domanda va inviata esclusivamente per via telematica, tramite l’applicativo PSR 2014/2020-Procedimenti.
Il criterio di valutazione è a graduatoria con attribuzione di punteggio.

Codici ATECO ammissibili
A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi (01.46 Allevamento di suini)