Descrizione
L’intervento concede un sostegno per investimenti materiali o immateriali per la realizzazione di punti vendita aziendali adibiti prevalentemente alla commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, localizzati all’interno o all’esterno delle unità produttive di trasformazione e conservazione, comprensivi di sale di degustazione.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari del presente intervento, così come di seguito definiti:
- gli imprenditori agricoli professionali (di seguito IAP), titolari di azienda agricola con OTE – Orientamento Tecnico Economico Prevalente;
- le persone fisiche o giuridiche cui compete l’onere finanziario degli investimenti nell’ambito di imprese agroindustriali;
- microimprese, piccole e medie imprese;
- imprese intermedie, che occupano meno di 750 dipendenti o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro.
Le imprese, per partecipare al presente bando, dovranno:
- risultare iscritte all’anagrafe agricola del Piemonte;
- aver validato e aggiornato il proprio fascicolo aziendale;
- essere titolari di partita IVA;
- essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
Entità e forma dell’agevolazione
I progetti dovranno rispettare i seguenti limiti:
- spesa minima ammissibile: euro 20.000,00;
- spesa massima ammissibile: euro 350.000,00.
Il contributo a fondo perduto è concesso a saldo ed è pari al 40% della spesa effettivamente sostenuta. Il contributo è ridotto al 20% della spesa effettivamente sostenuta (IVA esclusa) qualora l’investimento sia realizzato da una impresa classificabile come intermedia.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili investimenti materiali per l’esposizione e la vendita dei prodotti vitivinicoli, compresa la degustazione, ovvero spese relative a:
- opere di natura edilizia (costruzione, acquisto per un valore massimo del 30% delle spese ammissibili, ristrutturazione, riattamento di fabbricati);
- acquisto di attrezzature, macchinari, elettrodomestici e impianti pertinenti alla vendita e degustazione dei vini prodotti;
- acquisto di arredi e allestimenti;
- acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi e piattaforme per punti vendita aziendali.
Sono inoltre ammissibili, come spese generali, spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.
Gli acquisti, i lavori e le spese per la realizzazione dell’investimento dovranno essere sostenuti in data successiva al rilascio della domanda di aiuto e non oltre la data di rilascio della domanda di saldo, pena la non ammissibilità della spesa.