Descrizione
L’intervento sostiene la formazione dei consulenti e l’integrazione degli stessi nell’AKIS, favorendo il consolidamento dei legami tra agricoltura e ricerca.
Soggetti beneficiari
Sono beneficiari del presente Intervento le seguenti categorie di soggetti, in forma singola o associata (ATI o ATS):
- Enti formativi accreditati: prestatori di servizi di formazione che, al momento della presentazione della domanda di sostegno, sono accreditati per la formazione professionale ai sensi delle normative nazionali e delle disposizioni regionali vigenti, in materia di accreditamento delle sedi formative, a dimostrazione del possesso di struttura organizzativa, capacita e competenze adeguate al servizio richiesto;
- Regione Piemonte, sue Agenzie, Enti strumentali e società in-house.
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno è un contributo a fondo perduto pari al 100% dei costi ammissibili.
L’importo minimo della domanda di sostegno è pari a 10.000,00 Euro, mentre l’importo massimo è di 100.000,00 Euro.
Per i corsi e i seminari il sostegno è erogato sulla base dei seguenti costi unitari:
- Euro 20,86/ora/allievo per i corsi di durata inferiore o uguale a 40 ore.
- Euro 17,16/ora/allievo per i corsi di durata superiore a 40 ore.
Per le sessioni pratiche, le visite aziendali e i viaggi studio il sostegno è erogato sulla base del rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti e documentati dal beneficiario.
La dotazione finanziaria è di Euro 500.000,00.
Attività finanziabili
L’intervento si realizza attraverso attività di formazione in presenza e/o in remoto quali corsi, seminari, sessioni pratiche, visite aziendali e viaggi studio.
Gli interventi devono essere conclusi e rendicontati entro il 30 Giugno 2025.
Spese ammissibili
Categorie di spese per corsi e seminari:
- docenza;
- materiale didattico;
- uso dei locali utilizzati per la formazione;
- assicurazioni allievi;
- costi generali;
- costi amministrativi;
- costi di progettazione.
Categorie di spese per le sessioni pratiche, le visite aziendali e i viaggi studio:
- spese di personale interno e/o esterno;
- materiale di consumo;
- macchine e attrezzature;
- uso locali esterni;
- spese di vitto, alloggio e trasporto tutor e docenti.
Sono ammissibili le spese sostenute dai beneficiari dopo l’ammissione a finanziamento della domanda di sostegno.