Descrizione
L’Avviso è finalizzato alla promozione e al finanziamento di due distinte tipologie di interventi formativi:
- misure di formazione professionale a valere sul Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori: GOL e rivolte a lavoratori disoccupati beneficiari del Piano Regionale d’Attuazione (di seguito denominato PAR);
- misure di formazione rivolte a lavoratori disoccupati e occupati a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 della Regione Piemonte e non riconducibili ai Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) del Programma GOL.
Soggetti beneficiari
Al presente Avviso possono partecipare in qualità di soggetti realizzatori le agenzie formative inclusa Città Studi Spa di Biella, in possesso di accreditamento regionale per la Macrotipologia B (MB) – tipologia «fad» “formazione a distanza” e D (svantaggio) – e per la Macrotipologia C (MC) e Orientamento (MIO).
L’offerta formativa è rivolta ai seguenti beneficiari-destinatari:
- Beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro;
- Beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro disoccupati percettori di NASPI o DIS-COLL;
- Beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale;
- Lavoratori fragili o vulnerabili: giovani NEET (meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre);
- Tutti i disoccupati;
- Lavoratori con redditi molto bassi (i cosiddetti working poor).
Entità e forma dell’agevolazione
Attività finanziabili e Spese ammissibili
- Reinserimento lavorativo: per i soggetti più vicini al mercato del lavoro, che usufruiscono di servizi di orientamento, interventi di adeguamento delle competenze connesse alla transizione verde e digitale, e di intermediazione per l’accompagnamento al lavoro;
- Aggiornamento (upskilling): per lavoratori più lontani dal mercato, ma comunque con competenze spendibili, per i quali sono richiesti interventi formativi prevalentemente di breve durata e dal contenuto professionalizzante;
- Riqualificazione (reskilling): per lavoratori lontani dal mercato e con competenze non adeguate ai fabbisogni richiesti, per i quali si profila l’esigenza di una formazione professionalizzante più approfondita, generalmente caratterizzata da un innalzamento del livello di qualificazione/EQF rispetto al livello di istruzione;
- Lavoro e inclusione: nei casi di bisogni complessi, cioè in presenza di ostacoli e barriere che vanno oltre la dimensione lavorativa, oltre ai servizi precedenti si prevede l’attivazione della rete dei servizi territoriali;
- Ricollocazione collettiva: valutazione delle chances occupazionali sulla base della specifica situazione aziendale di crisi, della professionalità dei lavoratori coinvolti e del contesto territoriale di riferimento per individuare soluzioni idonee all’insieme dei lavoratori stessi.
I percorsi devono essere avviati entro il 15 dicembre 2025 e il termine ultimo per la conclusione è il 30 aprile 2026.