Descrizione
Il bando della Regione Piemonte a favore degli allevatori di ovini, caprini, bovini, equini, per il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori selvatici al patrimonio zootecnico piemontese nel periodo tra il 01/01/2025 – 30/06/2025.
L’obiettivo è sostenere le aziende zootecniche, favorendo la continuità delle attività produttive e incentivando l’adozione di adeguati sistemi di difesa contro i grandi carnivori.
Soggetti beneficiari
Hanno diritto agli aiuti gli allevatori di ovini, caprini, bovini, equini o altre specie di interesse zootecnico sul territorio della Regione Piemonte, iscritti all’Anagrafe Agricola regionale che hanno subito predazioni nel periodo dal 01/09/2022 al 31/12/2022.
Il bando prevede inoltre aiuti agli apicoltori piemontesi censiti nella Banca dati nazionale e che non si sono avvalsi di copertura assicurativa.
Gli allevatori per poter accedere all’aiuto devono obbligatoriamente aver messo in atto almeno un sistema di difesa.
Nel caso di predazioni da orso l’apicoltore potrà richiedere un indennizzo per i danni diretti subiti alle seguenti condizioni:
- apiario censito nella banca dati nazionale;
- presenza di almeno un sistema di difesa elettrificato;
- avvenuta predazione certificata dall’ASL o da altra Autorità designata, sul quale deve essere riportata la presenza di un sistema di difesa ed il numero di arnie (suddivise in arnie per famiglia o per nucleo) danneggiate e non più utilizzabili;
- allevatori che non si sono avvalsi di coperture assicurative per questa tipologia di danno per il periodo 01/09/2022 – 31/12/2022.
Entità e forma dell’agevolazione
L’aiuto consiste in un indennizzo a fondo perduto calcolato come segue:
- 100% del valore commerciale del capo morto o disperso a causa di predazione, sulla base della tabella di riferimento allegata al bando;
- +15% in caso di animale gravido, se registrato in ARVET;
La dotazione finanziaria è di € 537.391,37.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Si tratta di un sostegno favore degli allevatori di ovini, caprini, bovini, equini, per il risarcimento dei danni causati dalle predazioni da grandi carnivori selvatici al patrimonio zootecnico piemontese nel periodo tra il 01/01/2025 – 30/06/2025.
Sono ammesse le seguenti tipologie di spese e danni:
- Indennizzo per capi morti o dispersi a causa di predazione, con registrazione su ARVET e matricole correttamente riportate;
- Indennizzo per animali feriti e conseguenti perdite di produzione;
- Spese veterinarie e farmaceutiche, se collegate all’evento e documentate;
- Danni agli apiari predati da orso, con certificazione ASL e presenza di sistema di difesa elettrificato;
- Riconoscimento anche per capi dispersi (solo specie con banche dati nazionali individuali), se nel verbale risulta almeno un capo morto.