Descrizione
L’obiettivo prioritario del seguente avviso è di contribuire al sostegno degli enti pubblici e privati piemontesi che intendano realizzare interventi di conservazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio bibliografico e delle stampe di interesse culturale.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare:
- istituzioni culturali e formative;
- enti e istituzioni religiose;
- associazioni e fondazioni private e pubbliche;
- altri enti che operano senza fine di lucro;
- cooperative a mutualità prevalente senza fini di lucro.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo massimo assegnabile non potrà essere superiore all’80% delle spese complessive di progetto ritenute ammissibili, fermi restando i seguenti tetti di contribuzione:
- Contributo massimo richiedibile e assegnabile: Euro 20.000,00;
- Contributo minimo richiedibile e assegnabile: Euro 5.000,00.
La disponibilità finanziaria è di Euro 230.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Interventi ammessi a contributo:
- interventi di riordino, censimento, inventariazione e catalogazione di patrimonio bibliografico di interesse culturale mediante applicativo informatico (saranno accettati unicamente applicativi che dialoghino con l’Indice nazionale SBN)
- restauro di patrimonio bibliografico e di stampe di interesse culturale;
- trattamento fisico di patrimonio bibliografico di interesse culturale (spolveratura, etichettatura, timbratura);
- disinfezione e disinfestazione del patrimonio bibliografico di interesse culturale e degli ambienti in cui è conservato;
- recupero e conversione di database catalografici riferiti a patrimonio bibliografico di interesse culturale;
- digitalizzazione di patrimonio bibliografico di interesse culturale secondo le linee guida regionali e formazione di collezioni digitali del patrimonio bibliografico di interesse culturale;
- acquisto di materiale specifico destinato alla conservazione e al condizionamento del patrimonio bibliografico di interesse culturale;
- acquisto attrezzature tecniche per il controllo e il mantenimento dei parametri ambientali.
Gli interventi devono essere avviati tra il 1 gennaio 2025 e il 1 novembre 2025 e devono concludersi entro il 31 luglio 2026.