Descrizione
Il presente bando prevede la concessione di contributi per l’organizzazione turistica a sostegno dei Consorzi di operatori turistici favorendo l’aggregazione di imprese. Si stabilisce che i contributi siano concessi in proporzione al numero di associati con sede nell’ambito territoriale turisticamente rilevante oggetto dell’intervento.
Soggetti beneficiari
Sono ammesse a finanziamento le domande di contributo dei Consorzi di operatori turistici riconosciuti.
Sono ammesse a finanziamento le domande di contributo dei Consorzi di operatori turistici riconosciuti che rispettino entrambe le seguenti condizioni:
- abbiano partecipato ad almeno 3 delle seguenti iniziative, anche on line: Fiere, educational, workshop di promozione e commercializzazione nel corso dell’anno 2023;
- abbiano realizzato almeno 3 prodotti, cartacei o digitali, di promo-pubblicità, di comunicazione e di commercializzazione relativi alle iniziative svolte nel corso dell’anno 2023.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo stanziato verrà assegnato nel rispetto della seguente ripartizione:
- dai 40 fino ai 50 soci l’importo massimo riconoscibile è di € 5.000,00;
- dai 51 fino ai 70 soci l’importo massimo riconoscibile è di € 10.000,00;
- dai 71 fino ai 90 soci l’importo massimo riconoscibile è di € 20.000,00;
- oltre i 91 soci l’importo massimo riconoscibile è di € 25.000,00.
La dotazione finanziaria complessiva è di € 299.814,20 può essere ripartita come di seguito indicato:
- una quota fissa massima di €. 6.000,00 per ciascuna aggregazione da ripartirsi sulla base dei costi sostenuti dai consorzi per la costituzione delle società consortili;
- una quota variabile sulla base del numero di soci dei consorzi aventi diritto.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili le seguenti spese:
- costi esterni e costi del personale dedicato (dipendente), per partecipazione alle iniziative;
- costi esterni e costi del personale dedicato (dipendente), per la realizzazione dei prodotti;
- I.V.A. se costituisce un costo d’esercizio. Se l’imposta non costituisce un costo d’esercizio e viene recuperata, sarà esclusa dal conteggio per la determinazione del contributo.
- costi del personale dipendente impiegato per il funzionamento ordinario;
- costi di gestione del Consorzio (es. spese correnti, missioni e rimborsi spese, quote associative, spese societarie, assicurative, affitti…);
- costi riconducibili alla costituzione delle società consortili e all’adeguamento della nuova compagine societaria dei consorzi
- Spese bancarie nel limite massimo di € 1.000,00.
Le spese dovranno essere sostenute dal 01.01.2023 al 31.12.2023.