Descrizione
Attraverso questo intervento la Regione Marche promuove la realizzazione di piani di investimento per la realizzazione e il potenziamento di infrastrutture di ricerca e di trasferimento tecnologico rivolte al rafforzamento del sistema della conoscenza e dei servizi all’innovazione per le imprese e per le filiere produttive delle Marche.
In particolare, il bando dà attuazione all’intervento 1.1.4.1 “Sostegno ad iniziative di investimento, innovazione e ricerca per lo sviluppo tecnologico e produttivo nell’ambito di accordi regionali di investimento e innovazione”.
Vi sono due linee d’intervento:
A- Investimenti per la dotazione tecnologica e funzionale ai fini della ricerca e del trasferimento tecnologico;
B- Progetti di Ricerca industriale per lo sviluppo di nuove conoscenze e soluzioni abilitanti
Soggetti beneficiari
Possono presentare la domanda di partecipazione gli organismi di ricerca, costituiti in forma di MPMI.
Possono partecipare anche consorzi e fondazioni che devono comunque possedere i requisiti dei beneficiari sopra riportati.
I soggetti beneficiari devono possedere i seguenti requisiti:
- essere regolarmente costituiti ed iscritti nel Registro delle imprese;
- possedere uno statuto e criteri gestionali conformi a quanto stabilito dalla disciplina europea per gli organismi di ricerca;
- Hanno la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche;
- avere almeno tre bilanci approvati;
- essere in regola rispetto alle disposizioni in materia fiscale, di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la vigente normativa.
Entità e forma dell’agevolazione
LINEA A
L’intensità dell’aiuto è pari al 50% delle spese ammissibili. L’intensità di aiuto è aumentata al 80% per gli investimenti rivolti ad attività non economiche di ricerca e diffusione tecnologica.
Nel caso si opti per il regime de minimis l’intensità di aiuto è del 80% delle spese con limite massimo di contributo di 200.000 Euro.
LINEA B
L’intensità di aiuto è pari al:
- 70% (piccola impresa), 60% (media impresa), 50% (grande impesa) delle spese;
- 80% delle spese con limite massimo di contributo di 200.000 Euro nel caso si opti per il regime de minimis.
Attività finanziabili e spese ammissibili
LINEA A
Sono ammissibili a finanziamento gli investimenti materiali ed immateriali connessi alla realizzazione di un’infrastruttura di ricerca.
Le spese ammissibili sono:
- Opere e infrastrutture specifiche, ad eccezione di edificazione di nuovi immobili. Le opere dovranno essere strettamente funzionali all’istallazione di attrezzature finalizzate alle attività dell’infrastruttura di ricerca;
- Impianti strettamente funzionali alle attività dell’infrastruttura di ricerca, apparecchiature e attrezzature tecnico-scientifiche;
- Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie.
LINEA B
Sono ammissibili a finanziamento gli investimenti in attività di ricerca industriale, volti a sviluppare nuove applicazioni abilitanti e funzionali ad attivare traiettorie di innovazione in diversi settori produttivi, anche attraverso la messa a punto di programmi di trasferimento tecnologico e servizi per l’innovazione.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- Spese di personale addetto all’attività di ricerca;
- costi per utilizzo di nuovi macchinari e attrezzature da laboratorio;
- costi per la ricerca contrattuale, l’acquisto di know-how, i brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da soggetti esterni, l’uso di laboratori esterni, i servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico;
- costi per la realizzazione fisica di prototipi, dimostratori e/o impianti pilota, incluse spese per materiali di consumo e test di laboratorio non convenzionali;
- spese generali.