Descrizione
La sottomisura è finalizzata al mantenimento di pratiche di agricoltura biologica anche per rispondere alla domanda dei cittadini rivolta all’utilizzo di pratiche agricole rispettose dell’ambiente e alla disponibilità a costi accessibili di produzioni di qualità.
Soggetti beneficiari
I destinatari del bando sono agricoltori singoli o associati, in attività. Il requisito di agricoltore attivo deve desumersi dal fascicolo aziendale.
L’impresa deve avere i seguenti requisiti al momento del rilascio a sistema della domanda di sostegno:
- iscrizione nell’elenco degli operatori del settore biologico, oppure l’aver presentato la Notifica di attività biologica attraverso il SIAR entro la data della presentazione della domanda di sostegno del primo anno d’impegno e avere ottenuto l’idoneità 3 dall’Organismo di certificazione;
- adozione delle tecniche di coltivazione biologica su tutte le superfici delle UTE aziendali interessate dall’aiuto, per l’intera durata del periodo di impegno;
- in alternativa al punto precedente: Adozione delle tecniche di coltivazione biologica con riguardo alle colture perenni specializzate coltivate su tutta la superficie dell’UTE di cui al punto precedente;
- l’intera superficie aziendale sottoposta all’impegno di agricoltura biologica sia di almeno 3 ettari, che può essere ridotta a 0,5 ettari nel caso di coltivazioni in serre o tunnel, di colture arboree da frutto (frutta, vite e olivo) o ortive.
- il sostegno “foraggere con bovini bio” o “foraggere con ovicaprini bio” è concesso alle aziende con presenza di bovini e/o ovicaprini allevati nella regione marche secondo il metodo biologico ed è obbligatoria la sottoscrizione dell’impegno anche per l’attività zootecnica;
- dimostrare la disponibilità delle superfici in base ad un diritto reale di godimento alla data del 15/05/2023. Tali condizioni dovranno evincersi dal fascicolo aziendale.
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno è calcolato in base ai maggiori costi e ai minori ricavi connessi agli impegni che vanno oltre la baseline e la comune pratica agricola.
Alle aziende con bovini od ovicaprini allevati con metodo biologico nella regione marche è concesso il sostegno “foraggere con bovini bio” o “foraggere con ovicaprini bio” solo sulle superfici foraggere che determinano un rapporto UBA/SAU foraggera non inferiore a 0,6 e massimo 2 UBA/ha.
Per le eventuali ulteriori superfici foraggere avvicendate sarà corrisposto il premio relativo al raggruppamento colturale “foraggere avvicendate”.
La dotazione finanziaria ammonta a € 10.400.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Il sostegno nell’ambito della presente misura è calcolato in base ai maggiori costi e ai minori ricavi connessi agli impegni che vanno oltre la baseline e la comune pratica agricola.
Il periodo di impegno è pari a un anno dalla data del 15/05/2024.