L’opportunità in pillole

REGIONE MARCHE – OCM Vino Promozione sui mercati dei Paesi Terzi Anno 2023/2024

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Settori

Agricoltura

Territorio

Marche (Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino)

Destinatari

Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Consulenze/Servizi, Fiere e Internazionalizzazione, Marketing

Complessità

Intermedia

Descrizione

La misura promozione dei vini dell’Unione sui mercati dei Paesi terzi ha l’obiettivo di migliorare la competitività del settore, favorendo la penetrazione dei prodotti vitivinicoli nazionali, sia nei Paesi terzi tradizionali acquirenti, sia all’interno di nuovi mercati di Pesi terzi.

Soggetti beneficiari

Possono accedere alla misura Promozione del vino sui mercati dei Paesi terzi, i soggetti sottoelencati:

  1. le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
  2. le organizzazioni di produttori di vino;
  3. le associazioni di organizzazioni di produttori di vino,;
  4. le organizzazioni interprofessionali;
  5. i consorzi di tutela riconosciuti e le loro associazioni e federazioni;
  6. i produttori di vino;
  7. i soggetti pubblici, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
  8. le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite;
  9. i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti;
  10. le reti di impresa.

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo massimo a valere sulla “quota fondi regionale” che i produttori di vino possono richiedere sia nel caso di progetto presentato in qualità
di soggetti proponenti, sia nel caso in cui rivesta la figura di produttori di vino partecipanti ad associazioni temporanee di impresa e di scopo, consorzi, associazioni, federazioni e società cooperative e reti d impresa corrisponde:
  • se appartenenti alla categoria delle medie o grandi imprese 5% del valore del fatturato globale riportato nell’ultimo bilancio oppure in altro
    documento da cui esso possa essere desunto;
  • se appartenenti alla categoria di micro e piccole imprese 10% del valore del fatturato globale riportato nell’ultimo bilancio oppure in altro
    documento da cui esso possa essere desunto.

Nell’ambito dell’esercizio finanziario comunitario 2023/2024, per ciascuna domanda a valere sulla “quota fondi regionale”, il contributo massimo richiedibile per ciascuna domanda non può superare Euro 800.000,00, a prescindere dall’importo totale del progetto presentato.

Nell’ambito dell’esercizio finanziario comunitario 2023/2024, l’importo minimo per progetto regionale (valore progettuale minimo dell’investimento) non può essere inferiore ad € 100.000,00.

L’importo a valere sui fondi europei è pari, al massimo al 50% delle spese sostenute per realizzare il progetto.

La dotazione finanziaria complessiva assegnata è pari a € 1.600.000,00.

Attività finanziabili e spese ammissibili

La promozione riguarda le seguenti categorie di vini confezionati:

  1. vini a denominazione di origine protetta;
  2. vini a indicazione geografica protetta;
  3. vini spumanti di qualità;
  4. vini spumanti di qualità aromatici;
  5. vini con l’indicazione della varietà.

Sono ammissibili le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi o mercati dei Paesi terzi:

  1. azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente;
  2. partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
  3. campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell’Unione;
  4. studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato;
  5. studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione.

Sono ammissibili al sostegno le spese sostenute dai beneficiari a decorrere dal 16 Ottobre 2023 e comunque successivamente al giorno di stipula del contratto con AGEA.

Note
<p>L’istanza, indirizzata è presentata su SIAR tramite accesso al seguente indirizzo: http://siar.regione.marche.it.<br /> Il criterio di valutazione è a graduatoria con attribuzione di punteggio.</p>
Codici ATECO ammissibili
A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi (01.21 Coltivazione di uva)