Descrizione
L’intervento si pone l’obiettivo specifico di migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola multifunzionale; in particolare, è finalizzato a incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica coniugata con lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali.
Soggetti beneficiari
I soggetti richiedenti, al momento della presentazione della domanda, devono essere imprenditori agricoli, inoltre, devono
- essere in possesso dell’iscrizione all’Elenco Regionale degli Operatori Agrituristici;
- avere Partita Iva con codice attività agricola;
- avere la disponibilità dei fabbricati e delle superfici agricole (particelle) sulle quali si intende realizzare gli investimenti fissi e gli impianti.
Entità e forma dell’agevolazione
L’aiuto è concesso in conto capitale, l’intensità di aiuto è riportata nella tabella seguente:
Il contributo massimo concedibili è pari a €200.000,00.
La dotazione finanziaria è pari ad € 4.500.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili i seguenti investimenti:
- Opere edili di recupero dei fabbricati aziendali esistenti da destinare all’attività agrituristica;
- Realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici (termico – idrosanitario – elettrico etc.);
- Sistemazioni di aree esterne da destinare all’ospitalità con piazzole per la sosta;
- Realizzazione di percorsi didattici/sportivi/escursionistici/ricreativi all’interno dell’azienda agricola;
- Realizzazione di strutture sportive;
- Acquisto di attrezzature e allestimenti (arredi) necessari e strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività agrituristica, inclusa la loro messa in opera;
- Spese generali collegate agli investimenti; esse comprendono:
- onorari per la progettazione degli interventi proposti (elaborati progettuali – CME – relazione tecnica
progettuale); - onorari per la direzione dei lavori e la gestione del cantiere compresi i costi per la certificazione
energetica.
- onorari per la progettazione degli interventi proposti (elaborati progettuali – CME – relazione tecnica
Sono considerate ammissibili:
- le spese sostenute entro un massimo di 6 mesi prima della presentazione della domanda di sostegno e relative ad operazioni che non siano materialmente completate o pienamente realizzate;
- le spese quietanzate prima della scadenza dei termini per la realizzazione fisica e finanziaria dell’operazione; in ogni caso non sono ammissibili le spese sostenute dopo la presentazione della
domanda di pagamento.