Descrizione
L’intervento è volto a realizzare su superfici agricole, nuovi soprassuoli destinati ad arboricoltura, al fine, principalmente, di incrementare la capacità di assorbimento e di stoccaggio del carbonio atmosferico nel suolo nonché contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e fornire prodotti legnosi e non legnosi oltre alla diversificazione del reddito aziendale agricolo
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda Proprietari, Possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.
Tali soggetti devono avere la disponibilità delle superfici interessate dall’intervento, almeno per un periodo di 12 anni a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno.
Le imprese, al momento della presentazione della domanda, devono risultare iscritte al Registro delle imprese, sezione speciale “imprese agricole” o “piccoli imprenditori individuali – coltivatori diretti”, della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura,
Entità e forma dell’agevolazione
L’importo massimo di spesa ammissibile ad ettaro è pari a 13.000,00 € per la copertura dei costi di impianto.
La dotazione finanziaria è pari ad € 1.700.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili realizzati gli impianti con finalità multiple (ambientali, paesaggistiche, socio-ricreative nonché produttive – legno, legname e tartufi), realizzato utilizzando specie forestali arboree e/o arbustive autoctone di origine certificata, di antico indigenato o altre specie forestali adatte alle condizioni ambientali locali, compreso l’utilizzo di piante micorrizate.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- spese preparatorie del terreno: lavorazione, rippatura, squadratura, concimazione di fondo, pacciamature, tracciamento e realizzazione di operazioni per la messa a dimora delle piantine, realizzazione di recinzioni o sistemi di protezione delle piante, realizzazione di opere di regimazione delle acque superficiali, e quant’altro necessario ad eseguire il lavoro a regola d’arte;
- spese inerenti altre operazioni e acquisti correlate all’impianto: tutori, impianti di irrigazione;
- spese per l’acquisto del materiale di propagazione forestale compreso l’acquisto di piante micorrizate corredate da certificazione di origine vivaistica;
- spese generali: sono ammissibili nel limite complessivo del 10%.
L’intervento si applica nell’intero territorio della Regione Marche.
Le spese generali sono ammissibili se effettuate sino a 24 mesi prima della presentazione della domanda di sostegno e connesse alla progettazione dell’intervento proposto.