Descrizione
La Regione Marche intende promuovere e favorire lo sviluppo delle attività sportive delle persone diversamente abili, considerando la pratica delle stesse un servizio sociale e un elemento basilare di formazione psicofisica con l’intento di dare alle persone disabili pari diritto, tenuto conto delle maggiori difficoltà che riscontra la pratica sportiva dei diversamente abili rispetto a quella delle persone “normodotate”, per i costi più consistenti che richiede anche in relazione alla logistica, alle attrezzature ed agli ausili necessari.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda:
- società sportive e associazioni sportive operanti nelle varie attività, iscritte nel registro CIP, che promuovono
la partecipazione di persone diversamente abili alla pratica sportiva; - società sportive e associazioni composte prevalentemente da tesserati diversamente abili per la partecipazione o programmazione di attività e iniziative sportive patrocinate dal CIP;
- Comitato Italiano Paralimpico – Marche.
Tutti i soggetti richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
- avere sede legale nelle Marche;
- non avere finalità di lucro e non svolgere attività di carattere commerciale ed economico;
- essere dotati di codice fiscale e/o partita IVA.
Entità e forma dell’agevolazione
L’entità del contributo è pari al 70% della spesa ammissibile.
Il contributo non potrà in ogni caso superare il massimale di € 40.000,00 o, alternativamente, superare il deficit desunto dalla differenza tra spese previste ed entrate previste.
La dotazione finanziaria ammonta a € 170.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Le spese ammissibili sono:
- costi “Diretti”;
- costi “Indiretti” nel limite del 20%, tra cui:
-
- spese di gestione;
- spese per la tenuta della contabilità, di segreteria, di coordinamento, di monitoraggio e di
rendicontazione; - spese per le pulizie;
- spese telefoniche e utenza acqua, riscaldamento, energia elettrica, ecc..;
- spese postali;
- spese bancarie;
- cancelleria, toner, carta per fotocopie;
- spese assicurative;
- locazione sede sociale;
- imposte e tasse, ad eccezione dell’IVA;
- ammortamenti.
Le attività oggetto di istanza dovranno avere una data di realizzazione successiva al 31/07/2023.