Descrizione
Il presente bando intende sostenere le attività riguardanti la conservazione, l’uso sostenibile e lo sviluppo delle risorse genetiche in agricoltura, la tutela e la valorizzazione dell’agrobiodiversità attraverso azioni mirate, concertate e di accompagnamento, finalizzate alla caratterizzazione, raccolta e utilizzo sostenibile delle risorse genetiche autoctone minacciate di erosione genetica e non.
Soggetti beneficiari
Il Soggetto richiedente è rappresentato dall’Agenzia per l’innovazione nel settore agroalimentare e della Pesca “Marche Agricoltura Pesca”.
Il soggetto richiedente deve:
- aver costituito ed aggiornato il fascicolo aziendale;
- essere iscritto al Registro Imprese della C.C.I.A.A;
- disporre di personale impiegato qualificato.
- impegnarsi a realizzare le attività previste dall’intervento conformemente a quanto definito con atto di concessione dell’Autorità di Gestione, fatte salve eventuali varianti oggetto di approvazione.
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, per la copertura del 100% dei costi sostenuti dal beneficiario per l’attivazione delle azioni previste dal presente intervento.
La dotazione finanziaria per il presente bando è pari a € 250.000,00
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Le spese ammissibili sono rappresentate da:
- spese per costruzione, acquisizione, miglioramento di beni immobili esclusivamente funzionali al raggiungimento dell’obiettivo del presente intervento;
- spese per collezioni di risorse genetiche vegetali e microbiche, locali e in particolare di quelle a rischio di estinzione, di specie vegetali annuali o pluriennali e per adeguamento infrastrutture dedicate alla conservazione in situ e l’utilizzo delle comunità microbiche che colonizzano gli agroecosistemi;
- Spese per conservazione “in vivo” di nuclei di risorse genetiche animali locali a rischio di erosione genetica;
- spese per acquisto di nuovi macchinari e attrezzature necessarie al raggiungimento degli obiettivi del presente intervento;
- spese per acquisto di beni e servizi e/o rimborsi spesa, funzionali alla realizzazione dei progetti ammessi;
- spese per incarichi professionali o per incarichi assegnati in convenzione a Enti di Ricerca pubblici o Università per la realizzazione di attività specialistiche;
- spese per investimenti immateriali: acquisizione o sviluppo o manutenzione di programmi informatici, licenze, marchi commerciali, ecc.;
- spese per il personale dipendente destinato a tempo pieno o parziale alle attività dell’Intervento, compreso assegni di ricerca, borse di studio;
- spese per studi specifici su temi inerenti la conservazione, uso e sviluppo sostenibile delle risorse genetiche di interesse agricolo e alimentare;
- spese per il monitoraggio sanitario/fitosanitario ed eventuali analisi di laboratorio delle risorse genetiche animali e vegetali;
- spese generali
Sono considerate ammissibili le attività avviate e realizzate dal beneficiario dal 1 gennaio 2024 al 31/12/2024.