Descrizione
La misura è finalizzata a garantire lo sviluppo e la permanenza, attraverso un’adeguata e continua gestione, degli impianti di imboschimento realizzati su superfici agricole e non agricole con i relativi interventi strutturali dello sviluppo rurale. Inoltre, è volta ad incrementare l’assorbimento e lo stoccaggio del carbonio, nei soprassuoli, nel suolo e nella biomassa legnosa e a migliorare la conservazione della biodiversità forestale.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda i proprietari, possessori privati e loro associazioni, titolari di superfici agricole e non agricole che hanno beneficiato di un sostegno per gli impianti di imboschimento a ciclo medio-lungo realizzati su terreno agricolo e non agricolo, collaudati nel corso del 2022 e che hanno già presentato domanda di sostegno e sono stati ammessi ai benefici per l’operazione SRA28 nell’anno 2023.
I richiedenti del presente bando devono:
- essere titolari di una partita IVA aperta alla data del 1/1/2023;
- mantenere per l’intero periodo di impegno la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (“IAP”).
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un pagamento per ettaro così determinato:
La dotazione finanziaria è pari a € 10.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
L’intervento si articola in due azioni:
- Azione 28.2 – Mantenimento impianto di arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo su superfici agricole, per impianti a ciclo medio-lungo, copertura dei costi di manutenzione (cure colturali) e il mancato reddito agricolo;
- Azione 28.5 – Mantenimento impianto arboricoltura a ciclo breve o medio-lungo su superfici NON agricole, per impianti a ciclo medio-lungo, copertura dei costi di manutenzione (cure colturali).
La durata del premio per l’intervento SRA28 è pari a 5 anni per la manutenzione e a 10 anni per il mancato reddito.