Descrizione
Regione Lombardia, con il presente bando, ha l’obiettivo di promuovere l’offerta di formazione terziaria non accademica in alcuni settori strategici per l’economia lombarda, quali lo spettacolo, la cultura, la tutela e la conservazione del patrimonio artistico mediante il riconoscimento di contributi per l’attuazione di percorsi formativi.
Il presente avviso promuove la realizzazione di due tipologie di percorso:
- Linea A – Percorsi formativi per tecnici del restauro dei beni culturali;
- Linea B – Percorsi formativi per figure specializzate nel campo dello spettacolo dal vivo.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono:
- Linea A – Tecnici del restauro di beni culturali: enti iscritti nelle sezioni A o B dell’Albo regionale dei soggetti accreditati e in possesso dei requisiti per le dotazioni dei laboratori di restauro e dei requisiti del corpo docente per le discipline tecniche del restauro e in possesso di un’esperienza di almeno 10 anni nell’erogazione di percorsi formativi per “Tecnici del restauro”;
- Linea B – Figure specializzate nel campo dello spettacolo dal vivo: enti iscritti nelle sezioni A o B dell’Albo regionale dei soggetti accreditati operanti in ambito artistico e culturale e in possesso di un’esperienza almeno decennale nell’erogazione di percorsi di specializzazione dello spettacolo dal vivo, ai sensi degli standard di contenuto del QRSP, e almeno triennale per il singolo percorso.
I percorsi dovranno essere rivolti a soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
- Età a partire dai 18 anni compiuti;
- residenti o domiciliati in Lombardia;
- in possesso almeno di uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma di scuola secondaria superiore;
- diploma professionale di Istruzione e Formazione Professionale.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto.
L’importo massimo del contributo per allievo per anno è pari € 6.654,00.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a € 8.500.000,00 così ripartite:
- € 5.300.000,00 per la Linea A-Tecnici del restauro di beni culturali;
- € 3.200.000,00 per la Linea B- – Figure specializzate nel campo dello spettacolo dal vivo.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
L’iniziativa è articolata in due linee di intervento:
- Linea A: percorsi regolamentati finalizzati all’acquisizione del titolo di “Tecnico del restauro di beni culturali”. Il percorso formativo deve essere orientato ad uno specifico indirizzo con riferimento a specifiche tipologie di beni culturali sui quali il tecnico opera prevalentemente:
- Materiali lapidei e derivati; superfici decorate dell’architettura;
- Manufatti dipinti su supporto ligneo e tessile; manufatti scolpiti in legno; arredi e strutture lignee; manufatti in materiali sintetici lavorati; assemblati e/o dipinti;
- Materiali e manufatti tessili e pelle;
- Materiali e manufatti ceramici, vitrei, organici; materiali e manufatti in metallo e leghe;
- Materiale librario e archivistico; manufatti cartacei e pergamenacei; materiale
fotografico, cinematografico e digitale; - Strumenti musicali; strumentazioni e strumenti scientifici e tecnici.
- Linea B: percorsi di specializzazione nel campo dello spettacolo dal vivo finalizzati al conseguimento di una qualificazione professionale, riferita ad un intero profilo del QRSP, o di un attestato di competenze. La progettazione didattica potrà fare riferimento ai seguenti profili relativi alle figure professionali dello spettacolo dal vivo:
- 19.7 Scenografo di teatro;
- 19.22 Attore;
- 19.45 Direttore di scena.
Linea A:
- monte ore minimo di di 2700 ore articolato in tre annualità;
- il numero massimo di allievi è pari a 15.
Linea B:
- monte ore minimo annuo di 600 ore per ciascuna annualità prevista;
- il numero massimo di allievi è pari a 20.