L’opportunità in pillole

REGIONE LOMBARDIA – Fondo regionale per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione radiotelevisiva e dell’editoria on line locale 2024

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Settori

Servizi

Territorio

Lombardia (Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio, Varese)

Destinatari

PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Sostegni

Complessità

Intermedia
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Data di apertura

04/11/2024 10:00
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Scadenza

Bando chiuso

Cosa puoi fare adesso:

Attenzione: per accedere a questo bando l'azienda deve essere in possesso di specifiche qualifiche o iscrizioni. Trovi il dettaglio di questi requisiti nel testo riassuntivo qui sotto.

Descrizione

Il Bando è finalizzato a promuovere il pluralismo, la libertà, l’indipendenza e la completezza di informazione in tutto il territorio regionale e, in particolare, ha l’obiettivo di sostenere le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche online locali, riconoscendone l’importante funzione esercitata sul territorio di promozione della conoscenza dell’attività istituzionale del Consiglio e della Giunta regionali e degli enti locali lombardi.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di contributo i seguenti soggetti:

  • Emittenti radiofoniche e televisive locali in possesso dei seguenti requisiti:
    • avere almeno una sede operativa in Lombardia;
    • produrre e diffondere informazione locale con frequenza quotidiana;
    • essere iscritte da almeno due anni presso il tribunale del luogo in cui hanno sede legale e al registro degli operatori della comunicazione tenuto dal CORECOM, ai sensi della normativa vigente;
    • aver aderito ai codici di autoregolamentazione attualmente vigenti;
    • non trasmettere televendite per più del 40% della propria programmazione;
    • aver trasmesso nell’anno 2021, quotidianamente e nelle fasce orarie di massimo ascolto, programmi informativi autoprodotti su avvenimenti di cronaca, politici, religiosi, economici, sociali, sindacali o culturali di rilevanza locale, avendo operato una distinzione chiara e visibile tra informazione e comunicazione politica;
    • applicare ai propri dipendenti non giornalisti il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) di settore e ai dipendenti giornalisti uno dei contratti di lavoro giornalistico per il settore delle imprese radiotelevisive private;
    • avere un organico redazionale in cui i lavoratori assunti con contratti atipici non superano il 20% del totale;
    • avere un organico redazionale che comprenda almeno un contratto giornalistico, anche con contratto a tempo parziale, purché a tempo indeterminato;
    • non avere subito sanzioni per comportamento antisindacale nei tre anni precedenti;
    • prevedere spazi informativi volti a valorizzare la comunicazione concernente le istituzioni regionali, impegnandosi a diffondere, promuovere e sviluppare l’informazione sui temi del funzionamento e della vita politica del Consiglio regionale e della Giunta regionale, nel rispetto del pluralismo sociale, culturale e politico.
  • Testate giornalistiche locali on line in possesso dei seguenti requisiti:
    • avere sede operativa in Lombardia ed essere registrate da almeno due anni presso la cancelleria del tribunale in cui hanno detta sede operativa;
    • avere un direttore responsabile iscritto all’Ordine dei giornalisti, nell’elenco dei professionisti ovvero dei pubblicisti;
    • pubblicare i propri contenuti giornalistici prevalentemente on line;
    • non essere esclusivamente una mera trasposizione telematica di una testata cartacea;
    • produrre principalmente informazione;
    • avere una frequenza di aggiornamento almeno quotidiana;
    • non configurarsi esclusivamente come aggregatore di notizie;
    • avere un organico redazionale che comprende, oltre al direttore responsabile, almeno un collaboratore giornalista iscritto all’Ordine dei giornalisti, nell’elenco dei professionisti ovvero dei pubblicisti;
    • prevedere spazi informativi volti a valorizzare la comunicazione concernente le istituzioni regionali, impegnandosi a diffondere, promuovere e sviluppare l’informazione sui temi del funzionamento e della vita politica del Consiglio regionale e della Giunta regionale, nel rispetto del pluralismo sociale, culturale e politico.

Il requisito relativo all’organico redazionale s’intende soddisfatto anche qualora:

  • la figura del direttore responsabile presti la propria opera per un massimo di due testate online locali facenti capo al medesimo soggetto proprietario, in misura pari al 50% del tempo di lavoro pieno previsto dal contratto regolato da CCNL di riferimento per ciascuna di esse;
  • la figura del collaboratore giornalista presti la propria opera professionale all’interno di diverse testate giornalistiche on line locali facenti capo al medesimo soggetto giuridico proprietario, purché il numero totale dei dipendenti giornalisti sia almeno pari a quello delle testate candidate.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione si configura come “Contributo a fondo perduto”.

Il contributo pari a Euro 613.000,00 concesso alle emittenti televisive e testate giornalistiche on line locali, sarà graduato su tre fasce, sulla base del punteggio ottenuto in graduatoria nella fase di istruttoria di merito:

  • Emittenti televisive operanti in ambito locale:
    • Fascia 1: contributo pari ad euro 20.000,00;
    • Fascia 2: contributo pari ad euro 15.000,00;
    • Fascia 3: contributo pari ad euro 12.000,00.
  • Emittenti radiofoniche operanti in ambito locale:
    • Fascia 1: contributo pari ad euro 6.400,00;
    • Fascia 2: contributo pari ad euro 4.800,00;
    • Fascia 3: contributo pari ad euro 3.500;00.
  • Testate giornalistiche locali online:
    • Fascia 1: contributo pari ad euro 15.000,00;
    • Fascia 2: contributo pari ad euro 10.000,00;
    • Fascia 3: contributo pari ad euro 7.500,00.

I soggetti giuridici proprietari di più di una testata giornalistica online potranno accedere ad un contributo complessivo massimo pari al 15% della dotazione finanziaria destinata alla linea di intervento di riferimento.

La dotazione finanziaria messa a disposizione per il presente bando è pari ad euro 1.000.000,00 ripartita su due linee di intervento:

  • Emittenti radiofoniche e televisive locali nella misura di euro 8.000.000.00, così suddivisi: 650.950,00 euro destinati ai contributi spettanti alle emittenti televisive operanti in ambito locale; 149.050,00 euro destinati ai contributi spettanti alle emittenti radiofoniche operanti in ambito locale;
  • Testate giornalistiche locali on line nella misura di euro 200.000,00.

Attività finanziabili e spese ammissibili

Assegnazione di contributi per le emittenti radiotelevisive locali e le testate giornalistiche online locali.

Note

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it.
La tipologia di procedura utilizzata è valutativa a graduatoria.

Codici ATECO ammissibili
J 58 Attività editoriali (58.13 Edizione di quotidiani)
J 60 Attività di programmazione e trasmissione (60.10 Trasmissioni radiofoniche, 60.20 Attività di programmazione e trasmissioni televisive)