Descrizione
Il presente bando intende sostenere la copertura dei costi energetici di soggetti privati che gestiscono sale cinematografiche, sale da spettacolo e istituti e luoghi della cultura per l’anno 2023.
Soggetti beneficiari
Potranno presentare domanda di contributo i soggetti di diritto privato che svolgono attività culturale e operano in regime di impresa.
I soggetti devono essere regolarmente iscritti come “Attivi” al Registro delle Imprese o al R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) istituito presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio o ad un registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea ed essere classificati secondo le seguenti indicazioni:
- per la LINEA A con codice ATECO 2007, lett. J – 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica;
- per la LINEA B con codice ATECO 2007, lett. R – 90.01.01 Attività nel campo della recitazione 90.01.09 Altre rappresentazioni artistiche; 90.02.09 Altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche; 90.04.00 Gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche;
- per la LINEA C con codice ATECO 2007, lett. R – 91.01.00 Attività di biblioteche ed archivi, 91.02.00 Attività di musei, 91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili.
Entità e forma dell’agevolazione
L’intervento finanziario è concesso da Regione Lombardia interamente a titolo di contributo a fondo perduto in un’unica soluzione.
L’agevolazione viene concessa ed erogata in misura percentuale minima pari al 10% delle spese energetiche riferite all’anno 2023. Il contributo per singolo soggetto non può eccedere la somma di 40.000 €.
Qualora, una volta chiuso lo sportello, risultino ancora disponibili risorse:
- la percentuale del 10% è incrementabile sino al limite massimo dell’80%
- il contributo erogato potrà essere aumentato fino ad un massimo di 70.000 €
La dotazione finanziaria è pari ad € 3.000.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
I luoghi della cultura, le sale cinematografiche e le sale da spettacolo per i quali viene fatta domanda di contributo devono essere ubicati sul territorio regionale e devono avere realizzato attività almeno a partire dal 1° gennaio 2023.
Per le linee A e B, i soggetti richiedenti devono presentare le bollette energetiche riferite alle sale cinematografiche e/o sale da spettacolo, comprensive degli spazi annessi e contigui (foyer, uffici, bar) per l’anno 2023 fino alla data di presentazione della domanda.
Per la linea C, i consumi energetici devono essere relativi agli edifici in cui si svolge l’attività culturale destinata al pubblico per l’anno 2023, compresi bookshop, uffici, depositi e locali di servizio. Sono ammesse esclusivamente le utenze relative agli immobili destinati all’attività culturale.
Le bollette 2023 per le quali si richiede il contributo dovranno già essere state emesse dai gestori energetici alla data di presentazione della domanda. I costi ammissibili sono quelli relativi alle forniture di elettricità e riscaldamento, indicati nelle bollette, con esclusione dell’IVA.