Descrizione
Il presente bando vuole sostenere le imprese di intrattenimento da ballo tramite la concessione di sovvenzioni a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti al rafforzamento delle condizioni di sicurezza nei locali ed al rinnovo e alla ristrutturazione degli arredi, degli impianti e dei dispositivi tecnologici presenti nei locali, finalizzati a garantire livelli maggiori di sicurezza, a conseguire l’efficientamento energetico e a ridurre l’inquinamento acustico.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda per il presente bando le imprese di intrattenimento da ballo in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti al Registro delle Imprese e risultare attivi;
- esercitare attività di intrattenimento danzante, anche con musica dal vivo, come attestato dall’attribuzione del codice ATECO 93.29.10, risultante presso il Registro delle Imprese, come attività prevalente o secondaria dell’impresa oppure come attività primaria o secondaria dell’unità locale sita in Lombardia, oppure presso l’Agenzia delle Entrate;
- disporre di almeno una unità locale nel territorio della Lombardia, risultante presso il Registro delle Imprese, adibita a locale da ballo, con una capienza minima di 200 persone;
- disporre, per tale locale da ballo, della licenza di agibilità per pubblico spettacolo prevista.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione complessiva è di € 450.000,00 di cui:
- € 300.000,00 per spese di parte corrente
- € 150.000,00 per spese in conto capitale.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili progetti presentati da imprese di intrattenimento da ballo che perseguano una o più delle seguenti finalità:
- il rafforzamento delle condizioni di sicurezza nei locali, anche attraverso la predisposizione e riqualificazione di impianti di illuminazione e di videosorveglianza sia all’esterno dei locali sia nei parcheggi, nonché l’organizzazione di servizi di navetta e la stipula di convenzioni per l’utilizzo del servizio taxi, al fine di favorire gli spostamenti degli avventori dai locali in condizioni di sicurezza;
- il rinnovo e la ristrutturazione degli arredi, degli impianti e dei dispositivi tecnologici presenti nei locali, finalizzati a garantire livelli maggiori di sicurezza, a conseguire l’efficientamento energetico e a ridurre l’inquinamento acustico.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché connesse al perseguimento delle finalità sovraesposte:
- per le spese di natura corrente:
- spese per la manutenzione e la gestione di dispositivi di illuminazione notturna esterna;
- spese per la manutenzione e la gestione di sistemi di videosorveglianza;
- spese finalizzate all’utilizzo di servizi taxi per gli avventori del locale;
- spese per l’organizzazione di servizi di navetta a disposizione dei clienti, tramite mezzi propri o convenzionati;
- spese di promozione di attività formative, anche in collaborazione col sistema scolastico, per diffondere la cultura del divertimento sano insieme a quella dell’educazione e comunicazione musicale, nonché per promuovere la prevenzione sull’uso di stupefacenti e l’abuso di alcol;
- spese per corsi di formazione e aggiornamento in materia di sicurezza per tutto il personale;
- costi per il personale addetto alla sicurezza del locale e per il personale addetto alla guida di servizi di navetta a disposizione dei clienti (massimo 50% delle altre spese correnti sopra elencate);
- per le spese in conto capitale:
- spese per l’acquisto e l’installazione e la manutenzione straordinaria di sistemi di videosorveglianza, dispositivi antincendio e altre attrezzature per la sicurezza sia all’interno del locale che nelle aree esterne e di parcheggio;
- spese per l’acquisto e l’installazione e la manutenzione straordinaria di dispositivi di illuminazione notturna esterna;
- spese per la realizzazione di collegamenti telefonici, telematici e informatici strettamente finalizzati al collegamento degli impianti di sicurezza con centrali di vigilanza pubblica o privata;
- spese per l’acquisto e l’installazione e la manutenzione straordinaria di attrezzature ed impianti per il risparmio energetico ed il monitoraggio dei consumi energetici, anche in sostituzione di quelli esistenti;
- spese per l’acquisto e l’installazione di sistemi di isolamento acustico;
- spese per l’acquisto o il rinnovo di arredi conformi alla normativa antincendio o finalizzati a conseguire l’efficientamento energetico e ridurre l’inquinamento acustico;
- spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche;
- spese per la realizzazione di opere e lavori edili finalizzate alla realizzazione degli interventi di cui sopra;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione degli interventi di cui sopra (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.).
Sono ammissibili le spese sostenute e quietanzate dal beneficiario a partire dalla data del 1° gennaio 2023 ed entro la data di presentazione della domanda.