Descrizione
La Regione Lombardia, con il presente bando, intende favorire, diffondere e condividere la conoscenza, le esperienze, le opportunità, l’innovazione, i risultati della ricerca e la digitalizzazione nel settore agricolo attraverso iniziative di confronto, diffusione di prodotti informativi e altre iniziative idonee alla diffusione delle informazioni.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento i seguenti soggetti:
- Enti di Formazione accreditati;
- Prestatori di consulenza;
- Enti di ricerca, Università e Scuole di studi superiori universitari pubblici e privati;
- Istituti tecnologici superiori (ITS Academy);
- Istituti di istruzione tecnici e professionali;
- Enti strumentali, Agenzie e Società in house di Regione Lombardia;
- Distretti del Cibo (distretti rurali, i distretti agroalimentari di qualità e i distretti di filiera);
- Distretti Biologici.
Tali soggetti possono presentare domanda in forma singola o in aggregazione, già costituita o da costituirsi, nella forma giuridica dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS).
Devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda:
- Enti di formazione accreditati: devo essere iscritti Albo degli Accreditati;
- Prestatori di consulenza: nel loro Statuto hanno la previsione di attività di consulenza nonché liberi professionisti iscritti ad un albo che esercitano attività di consulenza;
- Distretti del Cibo: Iscritti nel Registro nazionale dei Distretti del cibo;
- Distretti Biologici: Iscritti all’elenco dei Distretti Biologici.
I destinatari delle attività di informazione sono gli addetti dei settori agricolo e zootecnico e più in generale i cittadini e i consumatori.
Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto pari al 80% della spesa ammissibile.
La spesa minima ammissibile, per domanda di contributo, è pari a € 15.000,00, mentre quella massima è € 50.000,00.
La dotazione finanziaria prevista per l’attuazione di questo bando è fissata in € 500.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Sono ammissibili le azioni di informazione volte a disseminare informazioni e conoscenze rilevanti per gli addetti dei settori agricolo e zootecnico, i cittadini e i consumatori, secondo le seguenti tipologie:
- iniziative di confronto, quali sportelli informativi, incontri tecnici, convegni, seminari ecc.;
- prodotti informativi: bollettini, opuscoli, schede, pubblicazioni tematiche e/o specialistiche non periodiche, ecc., su supporto cartaceo o multimediale, o tramite strumenti social/web/podcast.
Sono ammissibili le spese relative all’intervento che comprendono:
- spese di personale per la realizzazione delle attività del progetto ;
- spese di acquisto e noleggio di strumenti e attrezzature, impiegate e strettamente necessarie nella realizzazione del progetto;
- spese per l’acquisizione di servizi, incluse le spese notarili per la costituzione dell’ATS, acquisizione software e relativo know-how, acquisizione di diritti di licenze;
- spese per l’acquisto di materiali d’uso per l’attività di progetto, vale a dire beni che esauriscono la propria funzione con l’utilizzo per le attività di progetto; in questa voce sono ricomprese anche le spese per il servizio catering e le spese di affitto/noleggio di sale per la realizzazione di convegni, seminari ecc.
Gli interventi devono essere iniziati e le spese sostenute dopo la data di protocollazione della domanda di aiuto.