Descrizione
Il presente bando prevede azioni locali che mirano a migliorare la fruibilità del tracciato sentieristico principale dell’Alta Via dei Monti Liguri attraverso il sostegno alle strutture ricettive e alle attività di servizi turistici presenti sul tracciato, nelle vie di collegamento con i territori a valle e a monte e delle strutture e aree di ricovero/sosta bisognose di valorizzazione, miglioramento, collegamento e visibilità, mettendo a sistema le azioni e le infrastrutture esistenti e migliorandone la capacità di essere “l’itinerario” per eccellenza del sistema escursionistico ligure.
Soggetti beneficiari
Beneficiari della presente tipologia di intervento sono le micro o piccole imprese ricettive, operanti nel settore dell’ospitalità, nel settore della ristorazione, nell’erogazione di servizi per lo svolgimento delle attività turistiche e nei servizi di mobilità sostenibile (sherpabus, trasporto a chiamata, …).
Entità e forma dell’agevolazione
Il sostegno è concesso sotto forma di sovvenzione a fondo perduto pari al 80% del costo ammissibile.
L’agevolazione consiste in un contributo tra euro 12.000,00 ed euro 60.000,00.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a € 410.950,83.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento:
- offerta di ristorazione e qualificazione dell’ospitalità;
- servizi al turista (es. servizi per famiglie, noleggio di attrezzature sportive, benessere, ecc…)
- servizi per persone con disabilità al fine di rendere le proposte turistiche accessibili;
- servizi culturali;
- servizi di mobilità sostenibile (sherpabus, trasporto a chiamata, …);
- attività sportive e ludiche;
- servizi commerciali per i prodotti del territorio;
- servizi di e-commerce relativi a produzioni locali.
In questo contesto risultano ammissibili le seguenti spese:
- Opere edili ed impiantistiche per la costruzione o ripristino delle voci di spesa sopra riportate;
- Attrezzature ed arredi;
- Hardware e software;
- Spese generali e tecniche nella misura massima del 6% calcolata sull’importo ammesso a finanziamento per le opere edili, e del 3% in tutti gli altri casi.