L’opportunità in pillole

REGIONE LIGURIA – Azioni di formazione e acquisizione competenze

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Settori

Agricoltura, No profit

Territorio

Liguria (Genova, Imperia, La Spezia, Savona)

Destinatari

Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit)

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Formazione

Complessità

Intermedia

Descrizione

Tale bando, promosso da Regione Liguria, ha come obiettivo sostenere il trasferimento delle conoscenze, delle innovazioni e delle informazioni a favore degli imprenditori e degli addetti nei settori dell’agricoltura e delle PMI operanti nelle aree rurali per promuovere e incentivare attività integrative alle attività agricole in ambito rurale attraverso la creazione e l’aggiornamento di nuove figure e di realizzare uno sviluppo territoriale equilibrato e sostenibile delle economie e delle comunità rurali.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda di sostegno a valere sul presente Bando i Prestatori di servizi di trasferimento di conoscenze e di informazione che hanno ottenuto il riconoscimento e che risultano inseriti nell’apposita sezione dell’elenco regionale, pubblicato sul portale regionale agriligurianet.
Ogni Prestatore di servizi potrà presentare al massimo dieci proposte formative (intendendo per proposta formativa anche edizioni diverse del medesimo corso), indipendentemente dalla Focus area.

Possono partecipare ai corsi esclusivamente i titolari, i dipendenti e i coadiuvanti familiari iscritti all’INPS delle seguenti tipologie di imprese:

  • imprese agricole, singole e associate (codice ATECO 01);
  • imprese forestali (codice ATECO 02);
  • eventuali altri operatori economici, la cui attività sia compatibile con la tematica trattata nella proposta formativa.

I soggetti, che hanno libero accesso alle iniziative, senza nessun vincolo di appartenenza a forme associative, devono rispettare i seguenti requisiti:

  • essere dotati di numero di partita IVA ed essere iscritti al registro delle imprese;
  • avere sede legale e/o almeno una sede operativa/unità locale in Liguria;
  • limitatamente alle proposte formative relative a tematiche/ambiti non strettamente agricole/i , tutte le imprese partecipanti, comprese quelle agricole, devono essere microimprese, piccole imprese o medie imprese (PMI);
  • limitatamente alle proposte formative relative a tematiche/ad ambiti non strettamente agricole/i e forestali, tutte le imprese partecipanti, comprese quelle agricole e forestali, devono operare in zone rurali;
  • limitatamente alle proposte formative relative alle “Fattorie Didattiche”, possono partecipare ai corsi di aggiornamento i titolari, dipendenti e coadiuvanti delle sole imprese agricole iscritte nella sezione fattorie didattiche della banca dati degli operatori agrituristici.

Nell’ambito di ciascun corso è ammessa la partecipazione, per ogni singola impresa, al massimo di due persone, compreso il titolare/rappresentante legale.

Entità e forma dell’agevolazione

Il contributo è concesso a fondo perduto, ed è così determinato:

  • per i corsi relativi al settore agricolo e forestale: 100 % della spesa ammissibile;
  • per i corsi relativi ad altre tematiche/ambiti non strettamente agricole/i e limitati alle PMI aventi sede nelle zone rurali:
    • 60% della spesa ammissibile nel caso delle medie imprese;
    • 70% della spesa ammissibile nel caso delle microimprese e delle piccole imprese.

Le risorse finanziarie disponibili ammontano a euro 1.409.717,49.

Attività finanziabili e spese ammissibili

Ciascun corso deve riguardare una delle seguenti tematiche:

  • migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l’ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l’orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività;
  • favorire l’ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale;
  • migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali;
  • sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali;
  • preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all’agricoltura e alla silvicoltura;
  • favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;
  • promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;
  • favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonché dell’occupazione.

Ciascun corso deve rispettare i seguenti requisiti:

    • avere durata minima di 8 ore e massima di 100 ore;
    • deve svolgersi in un arco temporale di 150 giorni;
    • avere un minimo di 8 partecipanti e massimo di 25.

I partecipanti al corso devono frequentare almeno il 75% delle ore di lezione previste, ai fini dell’accesso alla verifica finale e del riconoscimento dell’attività formativa (rilascio dell’attestato).

Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda di sostegno per risultare ammissibili.

La data di conclusione del corso indicata non può essere prevista oltre il 31/03/25.

Note

La domanda deve essere presentata in via telematica tramite il portale SIAN. 

La modalità di attuazione della presente sottomisura è a bando con procedura a sportello.

Codici ATECO ammissibili
A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi (01.11 Coltivazione di cereali (escluso il riso), legumi da granella e semi oleosi, 01.12 Coltivazione di riso, 01.13 Coltivazione di ortaggi e meloni, radici e tuberi, 01.14 Coltivazione di canna da zucchero, 01.15 Coltivazione di tabacco, 01.16 Coltivazione di piante tessili, 01.19 Floricoltura e coltivazione di altre colture non permanenti, 01.21 Coltivazione di uva, 01.22 Coltivazione di frutta di origine tropicale e subtropicale, 01.23 Coltivazione di agrumi, 01.24 Coltivazione di pomacee e frutta a nocciolo, 01.25 Coltivazione di altri alberi da frutta, frutti di bosco e in guscio, 01.26 Coltivazione di frutti oleosi, 01.27 Coltivazione di piante per la produzione di bevande, 01.28 Coltivazione di spezie, piante aromatiche e farmaceutiche, 01.29 Coltivazione di altre colture permanenti (inclusi alberi di Natale), 01.30 Riproduzione delle piante, 01.41 Allevamento di bovini da latte, 01.42 Allevamento di altri bovini e di bufalini, 01.43 Allevamento di cavalli e altri equini, 01.44 Allevamento di cammelli e camelidi, 01.45 Allevamento di ovini e caprini, 01.46 Allevamento di suini, 01.47 Allevamento di pollame, 01.49 Allevamento di altri animali, 01.50 Coltivazioni agricole associate all'allevamento di animali: attività mista, 01.61 Attività di supporto alla produzione vegetale, 01.62 Attività di supporto alla produzione animale, 01.63 Attività successive alla raccolta, 01.64 Lavorazione delle sementi per la semina, 01.70 Caccia, cattura di animali e servizi connessi)
A 02 Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali (02.10 Silvicoltura ed altre attività forestali, 02.20 Utilizzo di aree forestali, 02.30 Raccolta di prodotti selvatici non legnosi, 02.40 Servizi di supporto per la silvicoltura)