Descrizione
Il presente bando disciplina l’accesso ai contributi per la realizzazione di attività di prevenzione dei fenomeni di criminalità organizzata e dei reati di stampo mafioso, al fine di promuovere lo sviluppo della civile convivenza della comunità regionale, della diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari del contributo sono:
- le associazioni ambientaliste individuate dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare;
- le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale operanti nel settori dell’educazione alla legalità e del contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa sul territorio regionale da almeno due anni.
I progetti presentati dai soggetti indicati possono prevedere la presenza di altri partner.
I progetti hanno come destinatari diretti i ragazzi che frequentano le scuole secondarie di secondo grado della regione.
Entità e forma dell’agevolazione
Il contributo richiesto per la realizzazione del progetto non può essere superiore a euro 10.000,00.
Le risorse finanziarie disponibili ammontano a euro 10.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
I progetti devono ricomprendere una o entrambe le attività seguenti:
- iniziative di educazione alla legalità rivolte ai giovani;
- metodologie che valorizzino il protagonismo giovanile con attività realizzate dai ragazzi.
Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
- spese per compensi a docenti, relatori, esperti incaricati della realizzazione dei corsi, seminari e laboratori;
- spese di viaggio, vitto e alloggio connesse al progetto;
- spese per la fornitura di servizi, direttamente imputabili al progetto;
- canoni di locazione, assicurazioni e oneri per utenze relativamente a immobili utilizzati per le attività, noleggio di materiale e attrezzature;
- spese per la redazione, stampa e diffusione di materiale informativo e didattico;
- spese per viaggi e visite di istruzione relativi alle attività oggetto del bando;
- acquisto di materiale di facile consumo; acquisto di beni strumentali non ammortizzabili utilizzati per le attività nel limite del 5% del contributo concesso;
- spese per personale dipendente o contrattualizzato, comprese le spese di vitto e alloggio, nel limite del 10% del contributo concesso, limitatamente all’espletamento delle attività connesse al progetto.
Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di presentazione della domanda.