L’opportunità in pillole

REGIONE EMILIA ROMAGNA – Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e di sostegno all’esercizio cinematografico 2024-2026

Purtroppo non puoi accedere a questo contenuto 😕

Però possiamo rimediare subito 🤓

Se non hai eseguito il login

Accedi cliccando qui

Se non sei registrato/a

Registrati in pochi clic da questa pagina

Se la prova di 30 giorni è scaduta

Richiedi un rinnovo gratuito rispondendo all'e-mail di iscrizione iniziale

i

Settori

Cultura

Territorio

Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini)

Destinatari

Associazioni/Onlus/Consorzi (No Profit), Grande impresa, Libero professionista, PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Assunzioni e Personale, Attrezzature e Macchinari, Consulenze/Servizi, Marketing, Sostegni

Complessità

Intermedia

Descrizione

La Regione Emilia-Romagna, intende ampliare e consolidare il sostegno alle attività relative all’ambito della Promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e del Sostegno all’esercizio cinematografico.

Soggetti beneficiari

Possono presentare progetti e, conseguentemente, essere beneficiari del contributo regionale:

  • soggetti pubblici o privati che operano nel settore cinematografico e audiovisivo, costituiti in qualsiasi forma giuridica, con esclusione delle persone fisiche.

I soggetti beneficiari, al momento della presentazione del progetto, devono essere in possesso dei seguenti requisiti di ammissibilità:

  • avere sede legale o unità operativa sul territorio regionale;
  • possedere, alla data di scadenza del bando, una esperienza di almeno 3 anni, con attività regolare e continuativa nell’ambito di intervento per il quale viene proposto il progetto;
  • svolgere attività di rilievo almeno regionale, ossia con ricadute dirette o indirette su almeno 3 province dell’Emilia-Romagna.

Entità e forma dell’agevolazione 

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto nella misura massima del 70% dei costi ammissibili.

Il metodo di calcolo del presente avviso sarà quello del “funding gap”, in base al quale l’importo dell’aiuto non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi di progetto.

La dotazione finanziaria ammonta ad €600.000,00. 

Attività finanziabili e spese ammissibili

Possono essere finanziati progetti che sviluppano le seguenti azioni:

  • valorizzazione, qualificazione e consolidamento della rete di sale cinematografiche della regione, promosse dalle associazioni di coordinamento delle realtà di settore;
  • promozione e diffusione delle opere audiovisive regionali, ossia produzioni sostenute con il Fondo audiovisivo regionale, considerando prioritari documentari e cortometraggi, di autori e/o produttori regionali;
  • azioni di valorizzazione del documentario, promozione mediante archivi digitali delle produzioni e degli autori e consolidamento del progetto DOC IN TOUR;
  • azioni di valorizzazione del patrimonio audiovisivo, con sostegno prioritario agli archivi di famiglia. Verranno considerate prioritarie le azioni di ampliamento della conservazione e
    della catalogazione finalizzate alla valorizzazione della memoria delle comunità e dei territori;
  • azioni mirate al rafforzamento della filiera dell’audiovisivo con sostegno prioritario alla promozione di attività di rafforzamento delle competenze creative e professionali degli
    operatori e di aumento delle opportunità produttive delle imprese;
  • azioni di carattere internazionale mirate al sostegno della creatività autoriale giovanile, realizzate sul territorio regionale; sarà data priorità ad azioni in grado di attivare relazioni
    internazionali con agenzie ed istituti culturali, soggetti istituzionali e partner privati che favoriscano meeting formativi di giovani autori/trici ed operatori/trici

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

  • spese relative alla logistica: affitto e allestimento degli spazi, ivi incluse le spese relative alle autorizzazioni ovvero concessioni amministrative;
  • spese relative al personale direttamente impiegato nella realizzazione dell’iniziativa e alle prestazioni d’opera professionali, intellettuali e di supporto, purché e nella misura in cui siano direttamente imputabili all’iniziativa finanziata;
  • spese di ospitalità;
  • spese connesse all’utilizzo delle opere audiovisive protette dal diritto d’autore ovvero da diritti di proprietà intellettuale;
  • spese relative alla promozione e pubblicità dell’iniziativa;
  • spese per l’innovazione tecnologica e la valorizzazione dei luoghi e degli spazi di fruizione;
  • spese per azioni di sostenibilità ambientale e relative certificazioni;
  • spese generali e di gestione; tali spese sono ammissibili fino ad un limite massimo del 20% del preventivo.

Le spese ammissibili al contributo sono quelle effettivamente sostenute a partire dal 1/1/2024 ed entro e non oltre il 31/12/2024.

Note

La domanda deve essere inviata la seguente indirizzo PEC: [email protected]

Il criterio di selezione è a graduatoria con attribuzione di punteggio. 

 

Codici ATECO ammissibili
J 59 Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore (59.11 Attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, 59.12 Attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, 59.13 Attività di distribuzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, 59.14 Attività di proiezione cinematografica, 59.20 Attività di registrazione sonora e di editoria musicale)