L’opportunità in pillole

REGIONE EMILIA ROMAGNA- Programma triennale 2024-2026 per l’acquisto riproduttori bovini maschi

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Settori

Agricoltura

Territorio

Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini)

Destinatari

PMI e Micro Imprese

Tipologia di aiuto

Contributi a fondo perduto

Investimenti spesati

Sostegni

Complessità

Intermedia

Descrizione

La Regione Emilia-Romagna sostiene e promuove la tutela delle varietà e razze locali di interesse agrario, attraverso interventi finalizzati al miglioramento del patrimonio genetico delle principali razze zootecniche allevate sul territorio regionale.
Per perseguire tale obiettivo, viene attivato uno specifico programma operativo per le annualità 2024/2026, finalizzato alla concessione di aiuti per l’acquisto di riproduttori maschi delle seguenti razze autoctone emiliano-romagnole:

  • razze bovine ad attitudine carne: Romagnola;
  • razze bovine a duplice attitudine: Reggiana, Modenese – Bianca Val Padana, Varzese-Ottonese-Tortonese.

Soggetti beneficiari

Possono usufruire dell’aiuto le imprese agricole ad indirizzo zootecnico attive che conducono un allevamento in Emilia Romagna in selezione e/o conservazione di capi della stessa razza dei riproduttori maschi acquistati e che rispettano i seguenti requisiti: 

  • siano condotte da un imprenditore agricolo, in forma singola o associata;
  • siano iscritte alla C.C.I.A.A. – sezione speciale imprese agricole in posizione attiva e non cessata;
  • siano in possesso di partita IVA;
  • siano iscritte nella Banca Dati Nazionale dell’Anagrafe bovini (BDN) con i dati aggiornati;
  • allevino in regione Emilia-Romagna bovini delle razze autoctone da carne Romagnola o a duplice attitudine Reggiana, Modenese – Bianca Val Padana, Varzese-Ottonese-Tortonese, iscritte al Libro Genealogico di interesse.

Entità e forma dell’agevolazione

L’intensità dell’aiuto per l’acquisto dei riproduttori maschi è pari al 50% della spesa ammessa per il capo acquistato.

Il 70% delle risorse disponibili, pari ad euro 21.000,00, sono rivolte a finanziare gli acquisti di riproduttori maschi destinati ad allevamenti situati nelle zone svantaggiate; mentre la restante parte, pari a euro 9.000,00, è rivolta a finanziare gli acquisti di riproduttori destinati ad allevamenti situati al di fuori delle zone precedentemente indicate.

Le risorse complessive sono pari a euro 90.000,00 nel corso del triennio 2024-2026. 

Attività finanziabili e spese ammissibili

L’aiuto è concesso una tantum per riproduttore maschio di razza, iscritto al libro genealogico, che risulti:

  • di età compresa tra i 12 ed i 24 mesi;
  • proveniente da centri genetici riconosciuti;
  • acquistato presso privati unicamente per le razze a duplice attitudine;
  • con requisiti genealogici e sanitari per la fecondazione naturale e/o artificiale per i soggetti abilitati, secondo quanto stabilito nei rispettivi disciplinari dei Libri genealogici.

Per l’anno 2024, saranno considerati ammissibili tutti gli acquisti effettuati a partire dalla data di approvazione del presente Programma. Per le annualità successive saranno considerati ammissibili gli acquisti effettuati a decorrere dal 1° gennaio di ciascuna annualità.

Note

Le domande andranno presentate in via telematica mediante il portale SIAG.

Le domande di aiuto saranno valutate in base all’ordine di trasmissione e potranno essere finanziate nei limiti delle risorse disponibili su ciascuna annualità.

Codici ATECO ammissibili
A 01 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi (01.42 Allevamento di altri bovini e di bufalini)