Descrizione
Il presente bando prevede pagamenti erogati annualmente per ettaro di superficie agricola, per compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare di tale misura gli agricoltori in attività che conducono superfici agricole nelle zone montane, svolgendo su di esse attività agricola, che comprende:
- la produzione, l’allevamento o la coltivazione di prodotti agricoli;
- il mantenimento di una superficie agricola in uno stato che la rende idonea al pascolo o alla coltivazione;
- lo svolgimento di un’attività minima, definita dagli Stati membri, sulle superfici agricole mantenute naturalmente in uno stato idoneo al pascolo o alla coltivazione.
Per accedere al regime di sostegno è necessario essere beneficiari, per ogni annualità di pagamento delle indennità, di importi non inferiori a complessivi € 300.
Entità e forma dell’agevolazione
L’importo unitario delle indennità, per ogni annualità e per ettaro di superficie agricola è pari a:
- Euro 200 (per ettaro) per le aziende zootecniche;
- Euro 125 (per ettaro) per le altre aziende.
La modulazione del premio corrisposto al beneficiario avverrà secondo i seguenti criteri:
- per aziende con superficie a premio inferiore o uguale a 20 ha, erogazione del 100% del sostegno/ha di SAU previsto;
- per aziende con superficie a premio superiore a 20 ha e inferiore o uguale a 30 ha, il sostegno/ha previsto è ridotto del 20% per la superficie eleggibile a pagamento eccedente i 20 ha;
- per aziende con superficie a premio superiore a 30 ha il sostegno/ha previsto, per la superficie eleggibile a pagamento eccedente i 20 ha e fino a 30 ha è ridotto del 20% e per quella eccedente i 30 ha è ridotto del 30%;
- il sostegno non è erogato per superfici eccedenti i 50 ha.
La dotazione finanziaria ammonta a €18.500.000,00.
Attività finanziabili e spese ammissibili
Il contributo viene erogato indipendentemente dalle attività finanziabili e dalle spese ammissibili.
I richiedenti pagamenti per indennità compensative si impegnano a proseguire l’attività agricola nelle aree per l’intero anno 2024.