Descrizione
La Misura Investimenti, attivata nell’ambito del Programma Nazionale di Sostegno per il settore vitivinicolo, è finalizzata a sostenere interventi materiali ed immateriali in impianti enologici di trasformazione e/o commercializzazione, funzionali al miglioramento del rendimento globale delle imprese.
I principali obiettivi operativi che si intendono raggiungere attraverso questa iniziativa sono rivolti a:
- aumentare il valore aggiunto delle produzioni;
- favorire l’innovazione e l’introduzione di tecnologie innovative;
- migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
- valorizzare le produzioni di qualità.
Soggetti beneficiari
L’aiuto viene accordato a imprese, indipendentemente dalla dimensione economica, che svolgono almeno una delle seguenti attività:
- produzione di mosto da uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite da soci,
- produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti da soci;
- elaborazione, affinamento e/o confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione;
- produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori.
Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti.
Entità e forma dell’agevolazione
L’azione si concretizza nell’erogazione di incentivi, sotto forma di contributi in conto capitale. L’intensità dell’aiuto, calcolata sul totale della spesa ammissibile, è fissata:
- nel 40% per le microimprese, le piccole e medie imprese;
- nel 20% per le imprese Intermedie,
- nel 19% per le Grandi Imprese.
Gli investimenti proposti dovranno essere di minimo euro 20.000,00 e massimo di euro 1.500.000,00, pena la non ammissibilità della domanda.
Per le imprese agricole la soglia massima è determinata calcolando euro 80.000,00 di spesa ammissibile per ettaro di vigneto posseduto. In ogni caso la soglia massima non potrà essere superiore a 1.500.000,00 euro.
Le risorse finanziarie disponibili per tale programma sono di 6.500.000,00 Euro.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
I progetti proposti dovranno costituire un lotto funzionale e quindi non saranno ammessi progetti comprendenti solo opere murarie/ strutturali che non prevedano il completamento con impianti fissi e attrezzature di lavorazione.
Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali e immateriali per le seguenti azioni quali:
- costruzione/ristrutturazione di immobili strumentali allo svolgimento delle attività di produzione;
- acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici per l’attività di trasformazione e/o commercializzazione;
- arredi ed allestimenti finalizzati alla funzionalità di punti vendita diretta al consumatore finale dei prodotti aziendali;
- creazione e/o implementazione di siti internet, finalizzati all’ e-commerce;
- acquisto di software per la gestione delle operazioni di cantina;
- spese tecniche, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti.
L’attività di costruzione/ristrutturazione di immobili comprende: opere edili ed affini dette, opere edili complementari, strutture prefabbricate, impianti fissi quali impianti elettrico – idrico – termico – e impianti fotovoltaici. La spesa ammissibile per questa attività non potrà superare il 70% dell’importo totale degli investimenti con esclusione della voce relativa alle spese tecniche.
In relazione alla voce 3 sono ammissibili l’acquisto di attrezzature ed arredi per l’allestimento di punti vendita al dettaglio finalizzati esclusivamente all’esposizione e alla degustazione dei prodotti in loco. La spesa massima ammissibile per questa azione è pari a € 80.000,00.
La voce di spesa di cui al punto 6. non può superare il 5% del costo complessivo del progetto.