Descrizione
L’obiettivo del presente Avviso è di contribuire a rilanciare il comparto pera fortemente penalizzato negli anni passati da eventi climatici avversi e attacchi di patogeni che hanno provocato danni economici e produttivi. Tale finalità è perseguita mediante la concessione di contributi per la realizzazione di progetti di promozione del prodotto “Pera dell’Emilia-Romagna” Igp.
Soggetti beneficiari
Possono accedere ai contributi i soggetti di seguito elencati:
- consorzi di tutela delle DOP e IGP;
- consorzi di promozione economica di prodotti, a condizione che il consorzio rappresenti almeno la maggioranza del prodotto o dei prodotti stessi;
- consorzi o associazioni che rappresentino almeno il 25% degli operatori iscritti all’albo regionale dei produttori biologici;
- consorzi di grado ulteriore costituiti dall’unione di quelli previsti.
Entità e forma dell’agevolazione
L’intensità dell’aiuto è pari al 70% delle spese ammissibili.
La spesa minima ammissibile a contributo non può essere inferiore a Euro 250.000,00 mentre la spesa massima ammissibile verrà determinata in base al numero delle domande presentate e comunque nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
La disponibilità finanziaria è pari ad Euro 600.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Le attività di promozione possono prevedere:
- l’organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni;
- la produzione di pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito al prodotto.
Per la realizzazione delle attività di promozione le voci di spesa ammissibili sono le seguenti:
- per l’organizzazione e la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni:
- spese di iscrizione;
- affitto di locali, aree e stand espositivi e relativi costi di montaggio e smontaggio;
- spese di viaggio;
- spese per pubblicazioni e siti web che annunciano l’evento;
- premi simbolici fino ad un valore di 1.000 euro per premio e per vincitore.
- per la produzione di pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito al prodotto:
- spese delle pubblicazioni su media cartacei ed elettronici, siti web e annunci pubblicitari sui media elettronici, alla radio o in televisione;
- spese di divulgazione di conoscenze scientifiche e dati reali sui regimi di qualità del prodotto riconosciuto.