Descrizione
Il presente bando intende sostenere in via straordinaria le imprese titolari di concessioni di aree demaniali a fronte dei danni cagionati dalla diffusione invasiva del “granchio blu” (Callinectes sapidus).
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le imprese titolari o affidatarie di aree demaniali, purché l’affidamento risulti da apposito atto amministrativo.
I richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
- sede operativa dell’impresa in Emilia-Romagna dimostrabile attraverso la titolarità della concessione demaniale in un’area nel mare antistante alle coste regionali o nelle acque interne regionali;
- iscrizione della ditta/società alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
- titolarità di partita IVA;
- regolarità degli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e assicurativi.
Entità e forma dell’agevolazione
L’aiuto è corrisposto a titolo di compensazione per il danno economico subito a seguito dell’eccezionale proliferazione del granchio blu verificatasi a partire da ottobre 2022, ed è commisurato o in relazione alla perdita quantitativa di prodotto, che ciascuna impresa beneficiaria ha subìto nel periodo preso in considerazione dell’anno 2023 o alla perdita di novellame immesso nelle concessioni così calcolato o agli oneri e alle spese sostenute per lo smaltimento dei granchi non commercializzati.
La dotazione finanziaria è pari a 1.000.000,00 euro, di cui:
- 200.000,00 per oneri e spese di smaltimento;
- 800.000,00 per i danni legati alla mancata produzione.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Gli aiuti riguardano le seguenti tipologie di danno e di oneri e spese:
- per la commercializzazione di vongole provenienti dalle aree della Sacca di Goro e del Comune di Comacchio, classificate sulla base della Determinazione regionale n. 3077 del 22/02/2021, la diminuzione, in chilogrammi, calcolata raffrontando i quantitativi commercializzati, in chilogrammi, nel periodo dal 1° gennaio al 30 settembre 2023, con i quantitativi commercializzati nel periodo dal 1° gennaio al 30 settembre 2022, nonché la mancata futura commercializzazione di prodotto calcolata sulla perdita, in chilogrammi, del novellame di vongole, immesso nelle concessioni dal 1° ottobre 2022 al 30 settembre 2023.
- per lo smaltimento di esemplari di granchio blu non commercializzato, gli oneri e le spese sostenute per lo smaltimento in discarica o in centri di smaltimento autorizzati, comprese le spese di movimentazione del prodotto in mare e terra al fine di raccoglierlo nei punti di ammasso e di caricarlo sui mezzi per il trasferimento in discarica o in centri di smaltimento autorizzati, sostenute dal 1° luglio 2023.