Descrizione
Il bando è rivolto alle imprese più giovani e con fatturati di modesta entità e mira a favorire processi di digitalizzazione aziendale, mediante l’utilizzo delle tecnologie afferenti al piano di Transizione 4.0 e lo sviluppo di canali commerciali come l’e-commerce nonché tecnologie utili a favorire la tracciabilità dei prodotti agricoli trasformati. Tali strumenti intendono accorciare le distanze tra le imprese, i fornitori e i clienti, garantendo la resilienza delle piccole realtà imprenditoriali e consentendo il mantenimento in vita di tessuti economico-sociali dei singoli territori.
Il bando vuole inoltre:
- Aumentare l’efficienza delle aziende;
- Favorire l’occupazione e la diversificazione delle produzioni;
- Privilegiare gli investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale in una logica di integrazione fra il settore agricolo e agroindustriale;
- Favorire lo sviluppo di micro-attività inserite in un sistema di filiera corta e mercati locali;
- Favorire le energie rinnovabili, l’economia circolare e la bioeconomia.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda le Imprese iscritte alla Camera di Commercio che operano nel settore della lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Il richiedente deve essere iscritto alla Camera di Commercio può essere:
- Una impresa di nuova costituzione, cioè una impresa che alla data di presentazione della domanda sostegno è iscritta alla CCIAA da meno di un anno;
oppure
- Una impresa costituita da più di un anno, che abbia un fatturato riferito all’anno contabile 2021, inferiore a € 700.000,00.
Entità e forma dell’agevolazione
Per la realizzazione degli interventi ammissibili dalla presente tipologia, sono previsti incentivi in forma di contributo in conto capitale. La spesa massima ammissibile per progetto e per soggetto beneficiario è fissata in 250.000,00 euro. L’entità del sostegno è fissata nella misura del 60%.
La dotazione finanziaria messa a bando è pari ad € 13.000.000,00.
Attività finanziabili e Spese ammissibili
Il bando incentiva investimenti diretti:
- Miglioramento di beni immobili;
- Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature;
- Programmi informatici, brevetti e licenze.
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
- Miglioramento di immobili, destinati esclusivamente alle attività di lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli quali opifici, depositi, locali per la vendita diretta e uffici.
- Acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature:
- Impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli;
- Macchinari innovativi che utilizzino le tecnologie del modello industria 4.0;
- Impianti finalizzati al risparmio idrico (riutilizzo/riciclaggio delle acque di processo) e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare esclusivamente per esigenze aziendali.
- Acquisto di programmi informatici:
- Programmi informatici;
- Investimenti immateriali che utilizzano le tecnologie del modello industria 4.0;
- Piattaforma e-commerce, progettata con il seguente contenuto minimo in termini di moduli/funzionalità: gestione magazzino; gestione listino prezzi, offerte e pagamenti; gestione clienti/vendite; ottimizzazione per dispositivi mobili.
- Spese generali:
- Per miglioramento di beni immobili, fino a un massimo del 10%;
- Per acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, fino a un massimo del 5%.